Attraverso il progetto Bike Hospitality. la Federazione Ciclistica Italiana entra da protagonista nel mondo del turismo in bicicletta e della mobilità sostenibile. Nato nelle Marche, ha iniziato la sua diffusione tra i comitati regionali della Federciclismo nel resto d’Italia.
Dal 15 al 22 Febbraio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Moser, Bugno, Chiappucci e Mosole
Scopri di più
La prima ad attivarsi è la Puglia e il suo ingresso nel Bike Hospitality è stato ufficialmente presentato alla Fiera del Cicloturismo di Bologna il 6 e 7 aprile nello stand allestito da Puglia Promozione.
Taranto sarà la prima città pugliese a diventare comune Bike Hospitality, volontà espressa dal vice sindaco Giovanni Azzaro e dal capo gabinetto Greta Marraffa, unitamente condivisa con Carlo Pasqualini (componente della commissione nazionale promozione ciclismo FCI), Francesco Baldoni (membro promotore del progetto Bike Hospitality) e Angelo Turitto (delegato provinciale FCI Taranto) in rappresentanza del comitato regionale FCI Puglia.
Il progetto Bike Hospitality intende promuovere il cicloturismo sui territori lungo le ciclovie, alla scoperta dei borghi e dei paesaggi che li circondano, oltre alle manifestazioni legate al mondo della bicicletta, alla mobilità sostenibile, all’educazione e all’utilizzo consapevole della bicicletta tra i più giovani con le attività di promozione giovanile.
Bike Hospitality rappresenta un’opportunità economica per le strutture ricettive dei comuni aderenti e si pone lo scopo di fare promozione ai siti archeologici minori, ma non per questo meno importanti. Un turismo dolce che va alla ricerca della natura e dei sapori lungo le vie della storia. Il progetto ha incontrato il parere favorevole dell’Assessorato al Turismo della Regione Puglia, nella persona dell’assessore Gianfranco Lopane, oltre all’ANCI Puglia attraverso il protocollo del Patto di Mattinata.
Facebook www.facebook.com/Federciclismo-Puglia-110398478220466
– Twitter twitter.com/PugliaFci
– Instagram www.instagram.com/federciclismopuglia
Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata