La salita olimpica di Montmartre non replicabile al Tour de France

Il Tour de France ha rotto con la tradizione spostando il gran finale a Nizza quest’anno, ma il circuito degli Champs-Élysées rimarrà in vigore per la tappa finale del 2025. Thierry Gouvenou, direttore tecnico del Tour, ha espresso ammirazione per il percorso delle Olimpiadi di Parigi 2024, che includeva la salita di Montmartre, ma ha spiegato perché non sarebbe praticabile per il Tour.

Come già evidenziato da cyclingnews.com,

Gouvenou ha sottolineato che il gruppo del Tour è due volte più grande rispetto a quello delle Olimpiadi, rendendo necessarie strade più larghe. Ha anche evidenziato i problemi meccanici che si verificano a Parigi, affermando che ogni anno si registrano più forature e incidenti durante i 60 km nella capitale rispetto al resto della corsa.

Inoltre, ha fatto notare che il circuito degli Champs-Élysées consente di entrare nel cuore di Parigi senza un impatto significativo sulla vita quotidiana della città. “Servirebbe una volontà politica molto forte per cambiare questo,” ha dichiarato, evidenziando l’importanza di mantenere un equilibrio tra la corsa e le esigenze dei residenti.

Marc Madiot, manager di Groupama-FDJ, ha aggiunto che un percorso a Montmartre non renderebbe la conclusione del Tour più emozionante, affermando che sarebbe solo una parata, come sempre accade prima degli Champs. In sintesi, le tradizioni del Tour sembrano resistere, mantenendo il fascino della corsa attraverso le strade iconiche di Parigi.

A cura della redazione di Inbici News24
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