La tappa d’esordio della sessantaquattresima edizione della Vuelta Asturias 2022 si è conclusa con la vittoria di Simon Yates: il corridore britannico della BikeExchange (nonché favorito numero uno per la conquista della Vueltina) si è aggiudicato la corsa che ha portato i corridori da Oviedo(capoluogo delle Asturie) a Pola de Lena lungo 168 km particolarmente impegnativi.
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
i commentatori del cisclimo su Eurosport Italia
Scopri di più
Secondo posto per il corridore azzurro della Eolo-Kometa Vincenzo Albanese, seguito dal francese Alexis Vuillermoz (TotalEnergies) con un ritardo di 14″ dal britannico; quarta posizione per lo spagnolo Jonathan Lastra (Caja Rural-Seguros RGA), quinta piazza invece per un altro azzurro, compagno di squadra di Albanese, Lorenzo Fortunato.
Il primo attacco della giornata ha visto protagonisti gli spagnoli Peio Goikoetxea (Euskaltel–Euskadi), Isaac Cantón (Manuela Fundación Continental), Xavier Canellas (Java Kiwi Atlántico) e l’argentino Tomas Contte (Aviludo–Louletano–Loulé Concelho).
Tuttavia, il gruppo ha ripreso progressivamente i fuggitivi, approfittando del percorso particolarmente ostico che ha caratterizzato la tappa odierna (ben 6 i GPM che i corridori si sono trovati ad affrontare quest’oggi). Fondamentale l’azione del team BikeExchange nel riprendere i quattro corridori in testa a circa 35 km dal traguardo.
Da lì, un’alternanza di tentativi di assolo ha animato la parte finale della corsa (probabilmente la più ostica con un continuo saliscendi): ha provato ad allungare prima il francese Pierre Latour (TotalEnergies), poi il connazionale Thibault Guernalec (Arkéa–Samsic), ma in entrambi i casi il tentativo si è rivelato fallimentare.
Decisivo è stato invece l’attacco di Simon Yates a circa 6 km dal traguardo, nella fase di discesa che ha portato i corridori verso Pola de Lena (ove era posto il traguardo finale): Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa) e Jonathan Lastra hanno provato a inseguire il britannico ma senza successo; Yates ha tagliato dunque per primo il traguardo, chiudendo in 4:26’44”.
Da segnalare un particolare evento verificatosi nella corsa odierna: a circa metà gara, il peloton è stato costretto a fermarsi a causa di un passaggio a livelli (chiuso per il contemporaneo passaggio di un treno) che ha ostacolato la strada ai corridori. Gli organizzatori hanno di conseguenza invitato i fuggitivi a fermarsi dato l’imprevisto degli inseguitori; una volta superato l’imprevisto, sia il gruppo che i corridori in testa hanno regolarmente proseguito la loro corsa.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione riservata