Giulio Ciccone oggi si è reso protagonista di una grande prova, conquistando il Trofeo Laigueglia. Il corridore abruzzese, in gara con la maglia azzurra, dopo aver tagliato il traguardo in solitaria, racconta la sua giornata di corsa: “Sono molto soddisfatto perché questa gara mi trasmette sempre tante emozioni. Ci tenevo molto a essere competitivo ma essendo la prima corsa dell’anno, regnava il dubbio sulla condizione mia e degli avversari”.
“Nel circuito finale però – continua Ciccone – ho capito di stare bene. Ho giocato anche d’astuzia lasciando sfogare Diego Rosa sull’ultima salita. Sono soddisfatto per la mia condizione e per la crescita che ho avuto”.
Una preparazione invernale molto intensa. “Per due settimane ho lavorato in altura con tutto il gruppo Nibali. Siamo già in una buona condizione come squadra e penso che anche Vincenzo sarà già competitivo. Se così non fosse non c’è da allarmarsi perché tutti hanno bisogno di tempo per ritrovare il ritmo gara”.
Ciccone racconta anche della positiva esperienza odierna con la maglia azzurra. “La nazionale ha lavorato davvero bene. Devo ringraziarli perché eravamo un gruppo di giovani molto affiatati e vogliosi di fare bene. Penso che avranno un bel futuro”.
In conclusione l’emozione più importante. “Dedico questa vittoria a mamma Silvana. Avevo già provato l’anno scorso, nella seconda parte di stagione, a centrare un trionfo ma la condizione non me l’ha permesso. In inverno ho lavorato bene e volevo farle questo regalo. Sono riuscito alla prima corsa. La voglia di non mollare mai l’ho ereditata da lei!”
da Laigueglia, Davide Pegurri per InBici Magazine