Sabato 5 e domenica 6 ottobre a Gaiole in Chianti (Siena) si svolgerà la XXVII edizione de L’Eroica. Nata nel 1997 da un’idea di Giancarlo Brocci, L’Eroica rappresenta un esempio di valorizzazione del patrimonio ambientale, di stile di vita sostenibile e di ciclismo pulito. Un mondo in cui ognuno può essere eroico a modo suo: l’importante è dimostrare che ci si può sacrificare con il sorriso per una passione sana.
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L’Eroica è stata concepita anche per amore verso quel ciclismo che ha scritto una parte significativa della storia e della letteratura italiana, con l’intento di riscoprire le radici autentiche di uno sport con una grande anima popolare. È frutto di un amore per la bicicletta e per i valori che hanno ispirato il ciclismo nel secolo scorso, recuperando “la bellezza della fatica e il gusto dell’impresa”.
Il ciclismo eroico di Gino Bartali e Fausto Coppi ha insegnato i veri bisogni legati al sacrificio, quando sete, fame e stanchezza si fanno sentire con tutta la loro intensità. Era un ciclismo capace di diffondere rispetto e creare legami tra avversari leali.
È da queste concezioni romanticamente attuali che nacque L’Eroica, che quest’anno conta 9000 iscritti (provenienti da 52 Paesi), quasi il 40% dei quali stranieri. Cinque i percorsi disponibili: il più lungo, di 209 chilometri e circa 4000 metri di dislivello, è un percorso permanente fruibile tutto l’anno con partenza e arrivo da Gaiole in Chianti. Nel 2024, L’Eroica dedicherà il percorso di 106 chilometri (domenica 6 ottobre) ai “Cento anni di radio”.
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Alla Scoperta del Monferrato in BiciclettaA cura della redazione di Inbici News24
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