Lo scorso anno Damiano Cima ha disputato una buona stagione, ottenendo una prestigiosa vittoria di tappa al Giro d’Italia e facendosi conoscere anche fuori confine.
Le sue doti sono state notate dalla Gazprom RusVelo che ha deciso di puntare su di lui, dandogli la possibilità, dopo la chiusura del Team Nippo, di proseguire il suo cammino da professionista, alla ricerca di altri traguardi importanti.
Il ciclista bresciano si mostra sereno dopo il primo approccio con la squadra russa: “I mesi invernali sono andati molto bene. In dicembre a Calpe abbiamo trovato un tempo splendido e siamo riuscita a pianificare al meglio la stagione. Siamo in linea con i programmi e speriamo di continuare su questa strada”.
“Nel nuovo team mi sento come a casa. – continua – La sede è a Lonato, proprio a due passi da dove abito. Approdare alla Gazprom ritengo sia stata la scelta migliore. Oltretutto sono contento di potere essere ancora in squadra con mio fratello Imerio. È un ulteriore stimolo a fare bene e speriamo di centrare entrambi dei successi in questo 2020”.
Quest’anno purtroppo non potrà prendere il via al Giro, poiché le Wild Card sono state assegnate alle tre Professional italiane, ma Damiano non ne fa un dramma. “Avrò molte altre corse e inizierò la stagione in Arabia Saudita. Vediamo strada facendo anche le esigenze della squadra. Ad ora non so a quale corsa potrei puntare, ma darò il 100% per centrare gli obiettivi che mi saranno richiesti”.
In conclusione un pensiero a quello che è stato un vero cambiamento nella propria vita. “Ad ottobre mi sono sposato con Veronica, va tutto bene e questa è una motivazione in più per dare il massimo. Sono molto contento e sono fiducioso sul mio futuro”.
Ora ancora qualche giorno di ritiro collegiale a Calpe in Spagna e poi il ciclista bresciano darà il via alla sua stagione al Tour of Saudi Arabia.
a cura di Davide Pegurri per InBici Magazine