Il momento tanto atteso è finalmente arrivato: il nuovo team di sviluppo di Red Bull – BORA – Hansgrohe ha annunciato il suo primo innesto per il 2025, e non è altro che il Campione del Mondo Juniores Lorenzo Finn. Mentre alcuni dei coetanei di Finn fanno il salto direttamente nel WorldTour (come Philipsen e Seixas), il diciassettenne italiano preferisce mantenere un passo costante mentre lavora per raggiungere il gruppo dei PRO.
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Entrare nella squadra U23, che si prevede sarà chiamata Red Bull – BORA – hansgrohe Rookies, non è un passo in un ambiente sconosciuto per Finn, che ha precedentemente gareggiato per GRENKE – Auto Eder, il feeder U19 di BORA. “Rimanere con la squadra è il modo migliore per continuare il mio percorso di sviluppo,” crede Finn. “Quest’anno, mi sono davvero divertito nell’ambiente di tutta la squadra e dello staff, quindi non vedo l’ora di vedere cosa porterà il 2025.”
John Wakefield, il nuovo leader del team di sviluppo, ha dichiarato: “Siamo entusiasti e onorati di avere Lorenzo anche nel 2025 e ci aiuta a progredire nella nostra nuova struttura di sviluppo U23. Non solo è un talento nel ciclismo in salita e nelle corse a tappe, ma è anche incredibilmente umile e radicato, il che si riflette nel suo approccio calcolato alla corsa.”
La campagna di Finn nel 2024 è stata ostacolata da una massiccia caduta nella prima tappa dell’Eroica Juniores, che lo ha costretto a stare fuori fino a giugno. Tuttavia, è tornato in grande stile, conquistando un doppio titolo ai campionati nazionali. Da quel momento in poi, Finn ha concluso al 3° posto, 1° e 2° nelle classifiche generali delle tre corse a tappe a cui ha partecipato, culminando infine la sua stagione con il titolo di Campione del Mondo.
“La sua progressione durante la stagione è stata impressionante, e la sua dedizione al miglioramento continuo mostra molta maturità per un corridore della sua età. Avere un corridore così talentuoso e laborioso nel nostro progetto U23 non solo rafforza la squadra e ci rende entusiasti per ciò che ci aspetta, ma dimostra anche il nostro focus sui percorsi di sviluppo.”
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