Dopo l’annuncio di Renato Di Rocco, che ha dichiarato che non si presenterà come candidato presidente per la riconferma alla carica di numero uno della Federazione Ciclistica Italiana, Silvio Martinello ha riportato una lettera pubblicata sui propri canali social.
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Queste sono le parole riportate dal campione olimpico di Atlanta 1996, che già da diverso tempo si è candidato alla presidenza della FCI per il prossimo quadriennio.
“Caro Renato, sapere che non ti spenderai per il sottoscritto mi riempie d’orgoglio. Io fui invece determinatissimo nel 2004/2005 a farmi in quattro per la tua causa, capofila dei tantissimi che ti spinsero a candidarti alla presidenza della FCI per quello che tu definisci un periodo che non auguri a nessuno. Anche io potrei dire la stessa cosa, fu un periodo di grandi delusioni, allo stesso tempo un’esperienza unica che mi maturò moltissimo, con sfaccettature e piccoli dettagli che letti ora a distanza di anni assumono una grandissima rilevanza. Ora sono qui, sollecitato da tantissimi per provare a dare quella necessaria discontinuità rispetto ad una conduzione che ci ha impoverito e fatto scivolare sempre più in basso. Non mi aspetto tu restituisca parte di quanto fatto dal sottoscritto 15 anni fa, la riconoscenza non fa parte delle tue qualità, lo sappiamo bene. Mi attendo piuttosto ogni forma di attacco, anche le più subdole, su questo genere di comportamenti sei infatti inarrivabile, un vero fuoriclasse. Da qui al 14 febbraio 2021 proverò ad ignorarti, ben sapendo che in realtà a dettare i tempi all’amica Daniela ed “all’astuto”Dagnoni ci sarai proprio tu. Sarà una sfida che varrà certamente la pena essere vissuta, nonché molto appagante se alla fine dovesse riservarmi la soddisfazione di tagliare il traguardo per primo”.