Merckx al settimo cielo per le medaglie di Evenepoel e van Aert

Il lungo attesa è finalmente finita: il Belgio può celebrare con orgoglio un campione olimpico nella cronometro. Con Remco Evenepoel, il piccolo ma tradizionale paese del ciclismo è emerso dall’ombra per conquistare la medaglia d’oro contro il tempo, un traguardo che mancava da troppo tempo. Questo successo non solo segna una nuova era per il ciclismo belga, ma rappresenta anche un momento di grande gioia e celebrazione per tutti gli appassionati di sport nel paese.

A rendere la festa ancora più speciale, il connazionale Wout van Aert ha ottenuto un eccellente terzo posto, battuto solo da Evenepoel e dall’italiano Filippo Ganna. La prestazione di Van Aert è stata eccezionale e ha dimostrato la forza e la competitività del ciclismo belga a livello mondiale. La combinazione di talento e determinazione di questi due ciclisti ha entusiasmato i tifosi e ha portato a un clima di festa in Belgio.

La leggenda del ciclismo belga, Eddy Merckx, era al settimo cielo nel vedere un belga vincere la cronometro olimpica. “Grande, fantastico! Indimenticabile per lo sport belga, e per il ciclismo in particolare,” ha dichiarato Merckx a RTBF, esprimendo la sua gioia e soddisfazione per questo traguardo storico. Merckx, che ha segnato un’epoca nel ciclismo, ha ammesso di aver avuto qualche momento di paura durante la gara: “Sì, certo, c’era tensione, perché hai sempre paura che uno o l’altro possa cadere. Ma tutto è andato bene, per fortuna.”

Quando gli è stato chiesto se si aspettava che entrambi i corridori belgi salissero sul podio, Merckx ha risposto con entusiasmo: “Evenepoel, sicuramente: dopo il Tour de France che ha fatto, penso fosse il grande favorito. Ma anche Van Aert si è preparato bene, ed è davvero fantastico per lui; è quasi una seconda carriera che inizia.” Questa affermazione mette in luce non solo il talento di Evenepoel, ma anche il duro lavoro e la dedizione di Van Aert, che ha saputo rimanere competitivo ai massimi livelli.

Merckx, ora 79enne, continua a godere dello spettacolo delle Olimpiadi come ai tempi della sua gioventù. “Assolutamente, mi coinvolge ancora. È fantastico per lo sport belga,” ha concluso Merckx, evidenziando l’importanza di questo successo per il morale e l’orgoglio nazionale. Ha anche condiviso una previsione per il resto dei Giochi: “Quante medaglie belghe? Spero il maggior numero possibile… Se ci sono dieci, dodici, saranno davvero Giochi di successo.”

A cura della redazione di Inbici News24
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