Una Milano – Sanremo veramente incerta ci apprestiamo a vivere sabato 8 agosto. Sarà per la collocazione straordinaria in calendario, il nuovo percorso o il fatto che le varie squadre potranno schierare al via sei e non sette corridori, ma sono tutti aspetti che rendono la corsa imprevedibile. E proprio per questi aspetti sono tanti i candidati ad alzare le braccia al cielo sul traguardo di Via Roma visto che a giocarsi la vittoria potrebbero essere i velocisti o dei corridori da classiche come avvenuto nelle ultime tre edizioni.
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Dopo la splendida vittoria alla Strade Bianche il favorito numero uno per la vittoria potrebbe esser Wout van Aert (Team Jumbo – Visma). Il belga è sembrato fin dalla prima corsa dalla ripresa in ottima forma e potrà contare su una squadra al suo completo servizio, pronta a proteggerlo prima della fase decisiva. Van Aert, terzo l’altro giorno alla Milano – Torino, inoltre l’anno scorso all’esordio si comportò molto bene chiudendo la corsa al sesto posto e quest’anno proverà in tutti i modi a migliorare il suo piazzamento ed iscrivere il suo nome nell’albo d’oro della corsa. Il suo avversario numero uno sarà ovviamente il rivale di mille sfide Mathieu Van der Poel (Alpecin – Felix) che arriva però alla Classicissima con qualche punto di domanda in più visto la difficile giornata vissuta alla Strade Bianche. Le qualità dell’olandese però non sono minimamente in discussione ed il percorso della Sanremo sembra disegnato alla perfezione per le sue caratteristiche, così come a quelle del vincitore uscente Julian Alaphilippe (Deceunick – QuickStep). Anche il francese è reduce da un sabato difficile e cercherà riscatto in una corsa che lo ha visto anche salire sul podio nel 2017. L’attenzione della Deceunick – QuickStep sarà focalizzata soprattutto intorno ad Alaphilippe, ma al via ci sarà anche Sam Bennett che potrebbe essere uno dei grandi favoriti in caso di arrivo di un gruppo più folto allo sprint.
Doppia potenziale punta poi anche in casa CCC Team e Lotto Soudal. La squadra polacca si affiderà a due corridori simili come Greg Van Avermaet e Matteo Trentin, mentre la Lotto Soudal si affiderà a Caleb Ewan in caso di arrivo allo sprint e soprattutto a Philippe Gilbert in caso di corsa più movimentata. Il belga avrà le motivazioni alle stelle visto che la Sanremo è l’unica classica monumento che manca nel suo palmares e proverà quindi in tutti i modi a centrare questo record. Ancora più frecce nel suo arco può contare la UAE Team Emirates che al via schiererà Alexander Kristoff, Fernando Gaviria, Tadej Pogacar e Davide Formolo. Sulla carta l’uomo di punta dovrebbe esser il velocista colombiano, vincitore di una tappa la scorsa settimana alla Vuelta a Burgos, con il vincitore della Classicissima 2014 Kristoff pronto a supportarlo allo sprint. In caso di corsa più selettiva invece l’attenzione si sposterà su Pogacar e soprattutto Formolo che dopo il sorprendente podio alla Strade Bianche va considerato sicuramente fra i potenziali favoriti. Corsa selettiva che si augurano anche in casa Trek – Segafredo visto la presenza al via di Vincenzo Nibali che con una splendida azione nel finale si impose nell’edizione del 2018. Dodici mesi prima del siciliano invece ad imporsi fu Michal Kwiatkowski (Team Ineos) che proverà a centrare il bis quest’anno dopo esser riuscito a chiudere la corsa sul podio anche l’anno scorso. Tanti piazzamenti, ma zero vittorie sul traguardo di Viale Roma invece per Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) che dopo tante stagioni in cui è partito come favorito numero uno forse non ha più quel ruolo alla vigilia, rimanendo però comunque uno dei nomi da seguire con maggiore attenzione.
Fra i possibili protagonisti in caso di corsa dura ci sono poi Teisj Benoot (Team Sunweb), Alberto Bettiol (EF Pro Cycling), reduce da una buona prova alla Strade Bianche, Michael Valgren (NTT Pro Cycling), Alexey Lutsenko (Astana), Giovanni Visconti (Vini Zabù – KTM), Oliver Naesen (AG2R La Mondiale) e Matej Mohoric (Bahrain – McLaren), con questi ultimi due grandi protagonisti l’anno scorso quando chiuserò la corsa rispettivamente al secondo ed il quinto posto.
Altro corridore che ha alzato le braccia al cielo in questa ripresa di stagione è Arnaud Démare (Groupama – FDJ) che si è imposto mercoledì nella Milano – Torino in quello che può esser considerato un antipasto della Sanremo. Il francese, vincitore fra le polemiche della Classicissima nel 2016, sarà uno degli uomini da seguire con maggiore attenzione in caso di arrivo allo sprint, così come Michael Matthews (Team Sunweb) su cui però c’è l’incognita della condizione fisica visto che non ha mai corso dallo stop per via del coronavirus. Per quanto riguarda i corridori italiani invece fra le ruote veloci le maggiori speranze sono rivolte intorno ad Elia Viviani (Cofidis) che ha preparato in maniera meticolosa l’appuntamento e potrà contare su una squadra al suo completo servizio. Altri corridori da seguire con grande attenzione sono poi Davide Cimolai (Israel StartUp Nation), Niccolò Bonifazio (Team Total Direct Energie), che si è allenato sulle strade del percorso a lungo negli ultimi mesi, Nacer Bouhanni (Team Arkea Samsic), Sonny Colbrelli (Bahrain – Merida), Kristian Sbaragli (Alpecin – Felix), che però parte sulla carta come alternativa a Van der Poel, Danny Van Poppel (Circus -Wanty Gobert) ed il duo della NTT Pro Cygling con Giacomo Nizzolo ed Edvald Boasson Hagen.