“Non ho rimpianti, ha vinto il migliore“. Debutta così Wout Van Aert ai microfoni della Rai al termine della Milano-Sanremo vinta dal suo acerrimo rivale Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck). Il belga della Jumbo-Visma si è dovuto accontentare del terzo posto anche alle spalle di uno splendido Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers).
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“Forse il momento chiave è stato al termine del Poggio – prosegue Van Aert, riferendosi allo strappo di Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che ha demolito il gruppo grazie anche al lavoro del compagno Tim Wellens – potevo aspettarmi un movimento lì. Nell’ultima parte del Poggio c’è stato un po’ di vento, sono riuscito a rispondere all’attacco dello sloveno ma quello di van der Poel è stato troppo“.
Van Aert è però già proiettato al prossimo futuro, non colpevolizzandosi per la mancata vittoria: “Ero dove dovevo essere nel finale. Vincere è bello, ma c’erano con me corridori davvero fortissimi, posso essere contento della mia prestazione. Ora è il momento di pensare alle classiche in Belgio“.
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