Michael Matthews ha tagliato il traguardo della Milano-Sanremo decisamente dolorante, ma è riuscito ad ottenere una grande terza posizione alle spalle di Van Aert e Alaphilippe. L’australiano ha spiegato, ai microfoni di Cyclingpro: “Quando hanno attaccato sul Poggio mi sentivo bene e volevo seguirli, ma sono stato spinto contro il muro, dove ho sbattuto con la mano e con la spalla, ma sono riuscito a scollinare in buona posizione e a fare un buono sprint, quindi penso di dover essere contento”.
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Il portacolori del Team Sunweb aggiunge: “eravamo sul Poggio, nel punto dove tutti attaccano ci ho provato anche io, ma il corridore di fronte a me ha chiuso a destra dove stavo passando e ho urtato il muro di pietra con la mano. Avrei potuto giocarmela con Alaphilippe e Van Aert? Difficile da dire, ma mi sentivo molto bene, ancora adesso mi sento bene, ma credo che abbia vinto il punto forte. Wout e Julian hanno giocato bene le loro carte, ma per me la sensazione è dolce e amara”.