Ottima prestazione della Nazionale Azzurra composta da Filippo Ganna, Edoardo Affini, Matteo Sobrero, Elena Cecchini, Marta Cavalli ed Elisa Longo Borghini, che terminano al terzo posto nella staffetta mista a cronometro Elite alle spalle di Germania e Paesi Bassi. Il bronzo azzurro è arrivato beffando per soli cinque centesimi la Svizzera.
Una grande Germania, già argento europeo a Trento, ha meritatamente vinto l’oro mondiale nel Team Relay grazie alla grande prestazione di Max Walscheid, Nikias Arndt, Tony Martin, Lisa Klein, Lisa Brennauer e Mieke Kröger che hanno completato il percorso in 50’49”. Per Martin il miglior finale di carriera possibile, che termina con la conquista di una ulteriore maglia iridata dopo le numerose già vinte nella cronometro individuale.
L’Olanda, che con il terzetto maschile composto da Jos Van Emden, Bauke Mollema e Koen Bouwman non era partito bene (41” di ritardo dal trio italiano, che guidava a metà gara), ha recuperato grazie alle sue ragazze Annemiek Van Vleuten, Ellen Van Dijk e Riejanne Markus, le quali hanno recuperato fino a 13” dal team teutonico. Il terzetto femminile italiano è partito leggermente sfavorito ma la grande progressione nel finale ha permesso agli Azzurri di salire sul terzo gradino del podio, togliendolo alla Svizzera per soli cinque centesimi.
Con questa prova si sono esaurite le cronometro disputate tra Knokke-Heist e Bruges. Da venerdì (domani è giorno di pausa), ci si trasferisce a Leuven per le gare in linea: si parte con le gare uomini Junior e Under 23 (la partenza di questi ultimi è fissata ad Anversa, come per la categoria maschile Elite), mentre sabato tocca alle ragazze Junior ed Elite, per chiudere la rassegna domenica con la attesissima gara dei professionisti sul tracciato di 268 km attraverso i Muri delle Fiandre.
A cura di Andrea Giorgini Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata