La prova in linea per la categoria elite femminile si è chiusa con la vittoria della belga Lotte Kopecky, che si è dimostrata ancora una volta la più forte in questo tipo di appuntamenti. Nonostante una prima parte di gara da grande squadra, nessuna delle azzurre è stata in grado di competere per il successo, con Silvia Persico, migliore delle italiane, solo 12a.
Il CT Paolo Sangalli, tramite i canali della Federazione Ciclistica Italiana, prova a dare una sua interpretazione del risultato: “Ci siamo fatti sorprendere in partenza e abbiamo speso energie per recuperare. Quando la corsa è entrata nel vivo Silvia non ce l’ha fatta a tenere la belga, che sapevamo essere l’atleta di riferimento”.
Persico ha infatti chiuso su tutti gli attacchi di Kopecky, purtroppo tranne quello che si è poi rivelato decisivo. Nonostante questo Sangalli non ha certo intenzione di bocciare le proprie atlete: “Alle ragazze non posso rimproverare nulla, visto soprattutto l’avvicinamento travagliato per molte a questo Mondiale.”
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