Dopo una prima frazione in testa, il gruppo formato da Luca Braidot, Marco Betteo, Sara Cortinovis, Martina Berta, Marika Tovo e Juri Zanotti perde le ruote dei primi nella parte centrale e non riesce a recuperare nonostante le ottime prove di Tovo e Zanotti.
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L’Italia apre i Mondiali di casa della Val di Sole con il 4° posto nella Team Relay. Gli azzurri Luca Braidot, Marco Betteo, Sara Cortinovis, Martina Berta, Marika Tovo e Juri Zanotti hanno dato vita ad un prova che li ha visti partire bene, in testa in prima frazione con gli USA al cambio, per poi scivolare lentamente indietro fino all’ottava posizione e recuperare nelle ultime due tornate, senza però mai rientrare in zona medaglia, al 4° posto a 1′:39” dalla Francia.
Per quanto riguarda la lotta per la vittoria. USA in testa nei primi giri poi superati dalla Francia, campione del mondo e che ha scelto di posizionare gli uomini migliori alla fine. I transalpini escono alla distanza, distanziano tutti e vincono con quasi un minuto sugli USA, che superano la Germania nella lotta per l’argento.
Mirko Celestino, CT, stila il bilancio di giornata. “Siamo piuttosto dispiaciuti perchè abbiamo perso una medaglia. Peccato. Dovevamo gestire meglio la situazione in alcune frazioni che analizzeremo meglio questa sera. Dalla 2^ tornata in poi abbiamo faticato. Hanno invece brillato Marika Tovo e Juri Zanotti, che ha fatto registrare il 2° miglior tempo di giornata. Con la sua prestazione siamo risaliti dal 7° al 4° posto, ma non è bastato”.
Domani spazio agli Junior nel programma iridato. “Soprattutto al maschile dovranno dimostrare il loro valore a livello internazionale. Mi aspetto un miglioramento dopo Novisad”. Intenso il programma di giovedì: “Nel tardo pomeriggio ci aspetta anche lo short track (diretta RaiSport, RedBull TV e Eurosport 2, ndr), dove saremo impegnati con 4 atleti al maschile, Giole Bertolini, Gerard Kerschbaumer, Daniele Braidot e Nadir Colledani, e tre donne, Greta Seiwald, Eva Lechner e Chiara Teocchi”.
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