La stagione di Coppa del Mondo della mountain bike si è chiusa in Canada, sul percorso fangoso di Mont-Saint-Anne. L’ultima delle otto tappe della specialità del cross country olimpico ha premiato il Campione del Mondo, il britannico Tom Pidcock, vincente per la prima volta con la sua maglia iridata. Un quattordicesimo posto è bastato all’elvetico Nino Schurter per vincere la classifica generale per la nona volta nella sua inarrivabile carriera.
Training Camp Spagna Costa Blanca
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
Scopri di più
La gara vede partire molto forte il francese Victor Koretzky ed il giovane britannico Charlie Aldridge, che guidano un gruppo allungato ma ancora piuttosto compatto. L’azione decisiva arriva già al terzo giro, prima di metà gara, quando Pidcock decide di rompere gli indugi, portarsi in testa e lanciare l’accelerazione.
Inizialmente il Campione del Mondo fa il vuoto ma nel quarto giro si riporta su di lui Mathias Flueckiger, in stato di grazia. Ne nasce un duello splendido che rischia di terminare quando lo svizzero rimane vittima di una foratura. Quest’ultimo però non si arrende e riesce a riportarsi sul rivale sfruttando al meglio i lunghi tratti di discesa nel fango. La contesa si chiude però quando Flueckiger fora una seconda volta, finendo ad oltre 30” da Pidcock, che si invola così verso il successo.
Seppur con una gara lontana dai suoi standard di eccellenza, Nino Schurter si impone per la nona volta nella classifica generale, dato anche il nono posto di Jordan Sarrou, il più vicino in graduatoria. Il trionfo si aggiunge ad una bacheca che vede anche 10 Campionati del Mondo, tre medaglie olimpiche di cui una d’oro ed il record di gare vinte in Coppa del Mondo. Ogni altra parola risulta superflua nel descrivere un fenomeno senza tempo.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata