Secondo quanto riporta la stampa tedesca, nei fascicoli dell’Operazione Aderlass, operazione antidoping esplosa lo scorso anno nel corso dei mondiali di sci nordico a Seefeld in Tirol e poi dilagata anche in altre discipline sportive, ci sarebbero alcune foto di Tom Dumoulin e di Primoz Roglic.
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La procura di Innsbruck non ha spiegato il motivo per il quale le foto dei due corridori della Jumbo-Visma siano nei fascicoli dell’indagine. Fino ad oggi, il testimone numero uno di questa operazione è Georg Preidler, che si è espresso su Primoz Roglic chiedendosi come possa fare un corridore che si è dedicato allo sci nordico per tutta la vita a riuscire a vincere una grande corsa a tappe di tre settimane.
Le foto di Dumoulin e Roglic non sono però l’unico mistero dell’Operazione Aderlass, che è ben lungi dall’essere risolta. Tutto ruota intorno alla figura del dottor Mark Schmidt, che ha recentemente assicurato di non essersi occupato di nessun altro cliente oltre a quelli già nominati nelle indagini. Nel frattempo, la Jumbo – Visma ha fatto sapere che nessuno dei due corridori è stato contattato dalle autorità investigative, e non risulta che abbiano mai avuto contatti con Schmidt.