Seconda tappa e secondo successo di Julian Alaphilippe al Giro dei Paesi Baschi 2018.
Dopo il successo di ieri il francesino della Quick-Step Floors si è imposto anche a Bermeo precedendo nuovamente Primoz Roglic (Team LottoNL – Jumbo), in un finale movimentato che a differenza della tappa inaugurale ha visto protagonisti anche i padroni di casa Gorka Izagirre Insausti (Bahrain Merida Pro Cycling Team) e Mikel Landa (Movistar Team), rispettivamente terzo e quarto.
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L’avvio di corsa è stato molto movimentato, con tantissimi attacchi andati infruttuosi. Complice il ritmo elevato il gruppo si è spezzato in due tronconi fra i quali si è venuto a creare un distacco vicino ai 2 minuti. Nel frattempo lungo la salita di Natxitua di forza sono riusciti ad avvantaggiarsi 11 atleti, alcuni dei quali decisamente quotati: Alexis Vuillermoz (AG2R La Mondiale), Damiano Caruso e Alessandro De Marchi (BMC Racing Team), Daniel Navarro Garcia (Cofidis, Solutions Crédits), Tao Geoghegan Hart e David Lopez Garcia (Team Sky), Tsgabu Gebremaryam Grmay e Ruben Guerreiro (Trek – Segafredo), Michael Woods (EF Education First-Drapac p/b Cannondale), Carlos Verona Quintanilla (Mitchelton-Scott) e Mark Padun (Bahrain Merida Pro Cycling Team).
Una volta sganciata la fuga la prima parte del gruppo ha rallentato, e questo ha permesso anche ai tanti corridori attardati di riaccodarsi al grosso del plotone. Nel frastagliato finale i fuggitivi hanno iniziato a sentire la fatica, perdendo irrimediabilmente terreno. L’ultimo ad arrendersi è stato David Lopez Garcia (Team Sky), che tutto solo ha condotto la gara fino ai -10 quando è iniziata la salita di San Pelaio.
Su questa breve ma ripidissima ascesa (3.4 km all’8.5%) sono iniziate le scaramucce fra i big; il primo a muoversi è stato a sorpresa Michael Matthews (Team Sunweb) che è rimbalzato su una salita troppo dura per lui. Dopo l’australiano è stato il turno di Enric Mas (Quick-Step Floors) il quale ha guadagnato qualche metro prima di essere ripreso dagli altri uomini di classifica. L’azione decisiva è arrivata a 7000 metri dallo scollinamento per opera Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors) che con poche pedalate ha fatto subito la differenza; con molta fatica in vista del GPM si sono riportato sul fracesino prima Primoz Roglic (Team LottoNL – Jumbo) e poi Mikel Landa (Movistar Team) con Gorka Izagirre Insausti (Bahrain Merida Pro Cycling Team).
Questo quartetto ha iniziato la picchiata verso il traguardo con 15” sui più immediati inseguitori, e ha mantenuto questo vantaggio fino alla fine. Memore della sconfitta maturata 24 ore prima, Primoz Roglic ha provato ad anticipare lo sprint partendo a 500 metri dall’arrivo ma Julian Alaphilippe non si è fatto sorprendere facendo valere il proprio irresistibile spunto.Il nativo di Saint-Amand-Montrond rafforza la propria leadership nella generale portandosi a 8” di margine sullo sloveno.
ORDINE D’ARRIVO
1 Julian Alaphilippe (Fra) Quick Step Floors 4:11:47
2 Primož Roglic (Slo) Team LottoNL – Jumbo 0:00:00
3 Gorka Izagirre Insausti (Esp) Bahrain – Merida 0:00:00
4 Mikel Landa Meana (Esp) Movistar Team 0:00:00
5 Patrick Konrad (AUT) Bora – Hansgrohe 0:00:15
6 Eduard Prades Reverter (Esp) Euskadi Basque Country – Murias 0:00:15
7 Pello Bilbao Lopez De Armentia (Esp) Astana Pro Team 0:00:15
8 Rudy Molard (Fra) Groupama – FDJ 0:00:15
9 Enric Mas Nicolau (Esp) Quick Step Floors 0:00:15
10 Ion Izagirre Insausti (Esp) Bahrain – Merida 0:00:15
fonte direttaciclismo.it