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Il Lombardia 2020 - 114th Edition - Bergamo - Como 231 km - 14/08/2020 - Remco Evenepoel (BEL - Deceuninck - Quick Step) - photo Luca Bettini/BettiniPhoto©2020

PAPÀ EVENEPOEL: “APPENA HO VISTO REMCO MI HA PARLATO DEL GIRO D’ITALIA”


Remco Evenepoel non è ancora tornato in Belgio. Il corridore della Deceuninck-QuickStep è ancora ricoverato all’ospedale di Como dopo la spaventosa caduta sulla discesa del Muro di Sormano, durante Il Lombardia di sabato scorso. Molto probabilmente, Remco tornerà in Belgio solo oggi o domani: una volta tornato in patria, sarà ricoverato presso l’ospedale di Herentals, dove lo scorso anno è stato ricoverato Wout Van Aert dopo l’incidente al Tour de France.

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Alessandro Tegner, responsabile della comunicazione della Deceuninck-QuickStep, ha spiegato: “Per motivi di sicurezza, il bacino di Remco deve rimanere stabilizzato e ci vuole tempo per organizzare un viaggio del genere. La sua situazione si sta evolvendo nel modo giusto”.

Il Lombardia 2020 – 114th Edition – Bergamo – Como 231 km – 14/08/2020 – Crash – Remco Evenepoel (BEL – Deceuninck – Quick Step) – photo Luca Bettini/BettiniPhoto©2020

Nel frattempo, anche il papà di Remco ha rilasciato delle dichiarazioni ai giornalisti: “Dorme molto. Appena ci siamo visti, ha chiesto se poteva ancora prepararsi per il Giro d’Italia, e si preoccupa per squadra, perché i suoi compagni hanno lavorato duramente. Continua a dire che avrebbe potuto vincere”.

Geert Van Bondt, direttore sportivo della Deceuninck-QuickStep, è stato il primo membro della squadra che si è avvicinato a Evenepoel immediatamente dopo la caduta sulla discesa del Muro di Sormano. “Mi ha sussurrato: ti prego Geert, resta qui con me”.

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