È l’Italia a vestire la prima maglia iridata della rassegna mondiale di pista paralimpica 2024. Sull’anello di Rio de Janeiro, nella giornata d’esordio, il gruppo azzurro conquista la sua prima medaglia nel Team Sprint per tandem grazie alla vittoria delle coppie Chiara Colombo/Elena Bissolati e Federico Meroni/Francesco Ceci.
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Una vittoria di peso per l’Italia, che riesce a battere la Gran Bretagna capovolgendo il risultato del Mondiale di Glasgow 2023, in cui il nostro quartetto si era dovuto accontentare del secondo posto. Iniziata al meglio la prova con il miglior tempo nelle qualifiche (50.444), nella finalissima i due tandem azzurri si sono addirittura migliorati, limando ancora il tempo e prendendosi la prestigiosa rivincita: la prova dei 750 si conclude con il tempo di 50.122, alle spalle gli avversari in ritardo di quasi quattro decimi (50.497).
Un risultato che conferma il percorso di crescita della Nazionale del CT Silvano Perusini, alla guida del gruppo pista paralimpico dallo scorso anno: dalle 25 top ten del Mondiale di Parigi 2022, alle 4 medaglie di Glasgow (3 argenti, 1 bronzo), fino al tanto desiderato titolo iridato di questa edizione.
GLI ALTRI AZZURRI – Al via ieri anche il Mondiale di Claudia Cretti e Riccardo Cadei, in gara rispettivamente nei 500m TT WC5, Omnium e Scratch (MC4). Ottavo tempo nel Time Trial per l’azzurra classe 1996, che non si qualifica per la finale. Ventesima piazza di Cadei nella prima prova dell’Omnium C4 (200m lanciati) e settimo posto nelle qualificazioni dello Scratch.
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