Una grande vittoria per Brandon McNulty. Lo statunitense della UAE Team Emirates è riuscito ad imporsi nella Saint-Just-Saint-Rambert – Saint-Sauver-de-Montagut di 188,8 chilometri, quinta tappa della Parigi-Nizza 2022, riuscendo ad entrare nella fuga giusta e scattando a 40 chilometri dal traguardo, sulle prime rampe del Col de la Mure.
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Per il ciclista statunitense si tratta della terza vittoria del suo 2022, ma è la prima affermazione della carriera nel circuito World Tour: una grande soddisfazione per lui, che aveva addirittura meditato addirittura di ritirarsi negli scorsi giorni dopo le cadute che avevano condizionato la sua ‘Corsa del Sole’.
“È incredibile. Non ho ancora realizzato, ma sono felice. È la mia prima vittoria nel WorldTour ma anche in queste circostanze, dopo le giornate di vento in cui ero incappato in una caduta. Stavo pensando se continuare a correre o addirittura non partire quest’oggi. Vincere la prima gara WorldTour così è speciale” le parole di McNulty riprese da CyclingNews.
Lo statunitense spiega poi l’andamento della giornata: “Oggi si doveva dare tutto, era una giornata da ‘vivi o muori’. Sono entrato nella fuga e poi mi sono sentito benissimo per tutta la giornata. Ero alla radio sul Col de la Mure e e mi hanno detto ‘la salita è questa, quindi se hai le gambe scatta pure e sono andato all-in“. Su queste strade aveva vinto poche settimane fa la Classic Sud Ardeche: “Abbiamo fatto le stesse salite. Mi sentivo a casa per un po’, bei ricordi“.
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