Tadej Pogacar è il volto della felicità quando si siede sulla sedia riservata ai corridori che hanno vinto la tappa. E’ la terza che si porta a casa in questo Tour de France, la più pesante, perché con il successo parziale arriva anche la maglia gialla di Parigi. Purtroppo la potrà vestire per solo un giorno, ma potrà consolarsi in quanto la indosserà nel giorno più bello, quello più importante, quando il plotone transita sui Campi Elisi.
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“All’ultimo chilometro alla radiolina stavano urlando che ero primo. Non potevo crederci. Non potevo immaginare qualcosa di migliore – spiega il corridore della UAE Team Emirates – al mattino non abbiamo fatto troppe tattiche, abbiamo solo detto che bisognava andare full gas fino alla fine della cronometro, anche perché sapevo di essere contro i migliori corridori al mondo e non c’era troppa tattica da fare”.
Domani sarà il giorno della premiazione finale di Parigi: “Sono felice, ho dato tutto, sono riuscito a superare anche il mio limite. Sarà un Tour de France che ricorderò per il resto della mia vita”.