Richie Porte è pronto a tornare in gara dopo aver vissuto un sogno che si è spezzato. L’australiano ha vissuto fino ad oggi un 2018 davvero molto buono, in quanto ha vinto una tappa del Tour Down Under a gennaio e ha ottenuto il successo nella classifica generale del Giro di Svizzera a giugno. La caduta al Tour de France, nella tappa di Roubaix, non ha però permesso a Porte di coronare un sogno: cercare di vincere il Tour de France.
Il portacolori della Bmc Racing Team è adesso pronto per prendere parte alla Vuelta a Espana, corsa si tre settimane che affronterà per preparare il mondiale di Innsbruck. “Non ho un ottimo ricordo della Vuelta – spiega Porte – l’ultima volta la affrontai nel 2012 e non andò molto bene. Bisogna essere motivati al 100 per 100 se si vuole fare bene in quella corsa. Devo ringraziare il commissario tecnico della nazionale australiana Brad McGee: abbiamo parlato a lungo e mi ha spinto a prendere parte alla corsa spagnola per preparare le prove iridate, sia quella a cronometro che quella in linea. La gara contro il tempo è molto lunga, 52 km sono tanti, ma è giusto che io ci provi”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine