Quali sono le gare di ciclismo più attese in Italia per la stagione 2024/2025?

Il ciclismo non avrà lo stesso appeal di altri sport come il calcio o il tennis, ma in Italia è comunque pieno di appassionati che segnano sul calendario le date delle gare ciclistiche più importanti della stagione. Per questo motivo nelle prossime righe, parlando ovviamente degli impegni che verranno nell’annata tra la fine di questo 2024 e il 2025, vi daremo qualche informazione in più. Il panorama ciclistico italiano sarà caratterizzato, infatti, da un calendario denso di impegni, dall’attesissimo Giro d’Italia al calendario granfondo, avviato nell’ormai lontano 2003 e giunto adesso alla ventiquattresima edizione. In merito a questo, andiamo a scoprire di quali gare si tratta e l’importanza di questi tipi di competizioni.

Le principali gare ciclistiche del 2024/2025

Ovviamente non possiamo che partire dalle gare nostrane, tra cui rientrano le Strade Bianche, programmate per l’8 marzo, la Tirreno-Adriatico, in programma dal 10 al 16 marzo, la Milano-Sanremo, che si correrà il 22 dello medesimo mese, il Giro d’Italia, che potrà essere seguito dal 10 maggio al 1° giugno, e quello Lombardia, programmato per l’11 ottobre. Concentrandoci sulle gare granfondo, invece, sono tante ormai quelle amate dai cicloamatori del nostro Paese e non solo, tanto che si tratta di manifestazioni piuttosto seguite anche al di fuori dei confini italici. A partire dal Colnago Cycling Festival di Desenzano del Garda, la Nove Colli di Cesenatico, arrivata alla 50esima edizione, la Maratona delle Dolomiti di Corvara in Badia e la Granfondo Sportful di Feltre. Più recenti, invece, anche se caratterizzate sempre da uno straordinario seguito tra gli appassionati, sono le Strade Bianche a Siena, senza poi dimenticare la Granfondo Internazionale di Torino, la Granfondo Gavia e Mortirolo e la Granfondo di Alassio. Si tratta di manifestazioni organizzate interamente dal GS Alpi di Vittorio Mevio. Ma non finisce qui, perché tra le altre granfondo apprezzatissime, quindi competizioni con distanze comprese tra i 70 e i 120 km, ci sono anche la Marcialonga Cycling a Predazzo, la Granfondo Liotto di Vicenza e la Gimondi di Bergamo, che dal 2019 è orfana del campionissimo omonimo, Felice Gimondi.

Quali ciclisti faranno la differenza? Top e Flop della stagione 24/25: le previsioni dei bookmakers

Ma, ovviamente, il pensiero degli appassionati di ciclismo vola subito a quei ciclisti che potrebbero fare la differenza, emozionando i cicloamatori con sprint mozzafiato e scatti sulle salite più belle dei pendii italici. A partire dalla gara ciclistica italiana più importante e nota tra tutte, il Giro d’Italia. Lo scorso anno la corsa rosa è stata dominata da Tadej Pogačar. Lo sloveno classe 1998 è considerato ancora il candidato numero una alla vittoria anche per il 2025, perlomeno analizzando le previsioni dei bookmakers. Non è un caso che dal dopoguerra fino ad oggi, insieme ad Eddy Merckx, sia il corridore che ha conquistato il maggior numero di tappe. Previsione che, nonostante manchino ancora diversi mesi al via, non sembra essere minimamente azzardata. I siti migliori per puntare sulle gare ciclistiche, si sono già esposti in favore del vincitore 2024, che punta al bis a ben vedere le quote che lo riguardano da vicino. Insieme allo sloveno, tra i grandi favoriti rientra anche Geraint Thomas, che nel Giro d’Italia del 2023 si è classificato secondo e terzo in quello del 2024. Da tenere particolarmente d’occhio saranno anche Eddie Dunbar, il nostro Damiano Caruso, Juan Pedro Lopez, Nairo Quintana e Ben O’Connor.

Le novità per la stagione ciclistica 2024/2025

Per quanto concerne la prossima stagione, in realtà, sono pochi i cambiamenti previsti, a differenza di quanto accadrà nel corso del 2026. L’anno successivo, infatti, ci saranno diverse modifiche relative alla struttura e alla conformazione del calendario. Se consideriamo, invece, le gare World Tour per l’anno 2025 già organizzate ed annunciate dall’UCI, allora la novità più importante è senza ombra di dubbio la Copenaghen Race, alla sua primissima edizione. Per il resto, rispetto al solito è stata solamente posticipata leggermente la data del Giro d’Italia, che quest’anno terminerà il 1° giugno.

A cura della redazione di Inbici News24
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