Una nuova stagione è alle porte per il grande ciclismo. Il 2022 sta per iniziare e il ritorno del gruppo è atteso per la fine del mese di gennaio, anche se poi bisognerà aspettare un ulteriore mese per assistere al primo evento World Tour del calendario. In questo particolare periodo dell’anno, caratterizzato da diverse festività, le squadre si radunano e incominciano la preparazione per la prossima annata agonistica. Ciclisti, preparatori, allenatori, manager stilano il programma di gare e condividono gli obiettivi per quella che sarà sicuramente una stagione molto intensa.
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L’emergenza sanitaria continua a fare pressing e la crisi economica si è fatta sentire ma non ha completamente stretto le borse nell’universo del pedale. Ci sono stati dei ritocchi agli ingaggi degli atleti, ma gli stipendi dei big in gruppo non hanno subito particolari diminuzioni, anzi in alcuni casi sono anche aumentati (complici alcuni cambi di casacca). C’è anzi stato un grosso stravolgimento nella classifica dei ciclisti più pagati al mondo nel 2022, pubblicata dal quotato quotidiano sportivo portoghese Record, che per l’occasione ha preceduto L’Equipe, la blasonata testata francese che era solita diffondere la tabella dei guadagni e che questa volta è stata anticipata sul tempo. Precisiamo che si tratta di stime, al netto dei premi per i risultati e degli sponsor personali. Quanti soldi guadagnano i ciclisti? Vediamo nel dettaglio la classifica degli stipendi.
Lo sloveno Tadej Pogacar, vincitore degli ultimi due Tour de France, ha operato il sorpasso nei confronti del britannico Chris Froome. Lo sloveno, quest’anno capace di imporsi anche alla Liegi-Bastogne-Liegi e al Giro di Lombardia, ha avuto un lauto aumento dalla UAE Emirates e ora può beneficiare di un salario pari a 6 milioni di euro. Il ribattezzato Pikachu precede così il già citato Chris Froome (trionfatore in quattro Grande Boucle, ma ormai in calo di rendimento) e lo slovacco Peter Sagan (tre volte consecutive Campione del Mondo), fermi a 5,5 milioni di euro ricevuti rispettivamente da Israel Start-Up Nation e Total Energies (Sagan ha lasciato la Bora-hansgrohe).
Ai piedi del podio si piazzano il britannico Geraint Thomas (3,5 milioni di euro per il già vincitore al Tour de France, che ha rinnovato con la Ineos Grenadiers) e il colombiano Egan Bernal (2,8 milioni di euro per il vincitore dell’ultimo Giro d’Italia). La corazzata britannica paga decisamente bene i propri ciclisti e infatti al sesto posto troviamo il polacco Michal Kwiatkowski con una busta pari a 2,5 milioni di euro.
Sono più attardati il francese Julian Alaphilippe (2,3 milioni per il vincitore degli ultimi due Mondiali), il baldanzoso belga Wout van Aert (2,2 milioni) e il veterano spagnolo Alejandro Valverde (2,2 milioni), che all’ultima stagione in carriera guadagnerà quanto l’ecuadoriano Richard Carapaz (Campione Olimpico della prova in linea e vincitore del Giro d’Italia 2019). Fuori dalla top-10 il quotato sloveno Primoz Roglic, conquistatore delle ultime tre Vuelta di Spagna e secondo al Tour de France 2020 (2 milioni).
Ci sono due italiani nella top-20: Vincenzo Nibali è tornato alla Astana con un ottimo ingaggio di 2,1 milioni di euro ed è undicesimo, Elia Viviani ha sposato la causa della Ineos Grenadiers e gli vengono riconosciuti 1,9 milioni di euro (18mo posto in graduatoria). Di seguito la classifica dei venti ciclisti più pagati per il 2022 (top-20, quella citata da Record) e la classifica degli stipendi.
CLASSIFICA STIPENDI CICLISTI 2022
1. Tadej Pogacar (Slovenia, UAE Emirates) 6 milioni di euro
2. Chris Froome (Gran Bretagna, Israel Start-Up Nation), 5,5 milioni di euro
2. Peter Sagan (Slovacchia, Total Energies) 5,5 milioni di euro
4. Geraint Thomas (Gran Bretagna, Ineos-Grenadiers) 3,5 milioni di euro
5. Egan Bernal (Colombia, Ineos-Grenadiers) 2,8 milioni di euro
6. Michal Kwiatkowski (Polonia, Ineos Grenadiers) 2,5 milioni di euro
7. Julian Alaphilippe (Francia, Quick-Step) 2,3 milioni di euro
8. Alejandro Valverde (Spagna, Movistar) 2,2 milioni di euro
8. Richard Carapaz (Ecuador, Ineos Grenadiers) 2,2 milioni di euro
8. Wout van Aert (Belgio, Jumbo-Visma) 2,2 milioni di euro
11. Vincenzo Nibali (Italia, Astana Qazaqstan) 2,1 milioni di euro
12. Primoz Roglic (Slovenia, Jumbo Visma) 2 milioni di euro
12. Mathieu van der Poel (Olanda, Alpecin-Fenix) 2 milioni di euro
12. Adam Yates (Gran Bretagna, Ineos Grenadiers) 2 milioni di euro
12. Thibaut Pinot (Francia, Groupama-FDJ) 2 milioni di euro
12. Romain Bardet (Francia, Team DSM) 2 milioni di euro
12. Jakob Fuglsang (Danimarca, Israel Start-Up Nation) 2 milioni di euro
18. Elia Viviani (Italia, Ineos-Grenadiersi) 1,9 milioni di euro
18. Nairo Quintana (Colombia, Arkea) 1,9 milioni di euro
20. Fernando Gaviria (Colombia, UAE Emirates) 1,8 milioni di euro
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