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Nel 2014, il colombiano Nairo Quintana ha letteralmente dominato il Giro d’Italia, dimostrando una grande superiorità nelle tappe di montagna.
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Per la prossima stagione, il ventiquattrenne del Team Movistar ha intenzione di alzare ancora l’asticella, sfidando Vincenzo Nibali sulle strade del Tour de France, corsa nella quale vanta già il podio del 2013. Il percorso della Grande Boucle del prossimo anno, con pochi chilometri a cronometro e molte salite, sembra del resto essere particolarmente adatto ad un corridore come Quintana.
La formazione spagnola, però, non rinuncerà alla presenza di Alejandro Valverde: l’iberico, inizialmente intenzionato a saltare la corsa a tappe francese, ha deciso di prendervi parte soprattutto grazie agli arrivi della prima settimana, particolarmente adatti alle sue caratteristiche. Ma Valverde non avrà il compito di fare classifica: “Nairo può puntare alla vittoria. Io posso andarvi vicino, ma sarebbe più difficile, dunque sono realista: al Tour dobbiamo essere tutti con Nairo, accompagnarlo fino alla fine e restare insieme per avere un vantaggio sui nostri avversari“. Il trentaquattrenne sarà invece il capitano della Movistar sulle strade della Vuelta, ma punterà anche alle classiche e naturalmente al Mondiale, che spera di vincere dopo le sei medaglie collezionate fino ad ora.
Il team manager della squadra, Eusebio Unzué, ha confermato lo schema tattico della prossima stagione, facendo intendere che al Tour Valverde sarà libero di cercare il successo di tappa nelle prime frazioni, per poi sacrificarsi totalmente in nome della causa comune: sconfiggere Vincenzo Nibali.
Fonte giulio.chinappi@olimpiazzurra.com
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