La tradizionale partnership tra la Rai, emittente pubblica che trasmette il Giro d’Italia, e La Gazzetta dello Sport, organizzatrice e sponsor della Maglia Rosa, sembra essere incrinata dopo quanto accaduto durante la 12a tappa del Giro 2024.
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Durante la trasmissione “Il Processo alla Tappa” su Rai 2, condotta da Alessandro Fabretti, il giornalista si è lanciato in una dura critica alle scelte editoriali della Gazzetta dello Sport. Il giorno successivo, a pagina 37 del quotidiano, è apparso un trafiletto che segnalava il “flop di ascolti” proprio del programma condotto da Fabretti.
Questa tempistica è quantomeno sospetta e fa pensare a una ritorsione da parte della Gazzetta nei confronti della Rai per le critiche mosse durante la trasmissione. Una sorta di “guerra” tra i due pilastri della seconda corsa a tappe di ciclismo più importante al mondo.
La Rai e la Gazzetta dello Sport sono da sempre i due principali attori che contribuiscono a dare luce e visibilità al Giro d’Italia, portando il grande evento sportivo nelle case degli italiani. Uno scontro tra questi due colossi potrebbe avere risvolti negativi sull’intera competizione ciclistica.
Resta da capire se si tratti solo di un episodio isolato o se ci siano tensioni più profonde tra le due parti. In ogni caso, gli appassionati di ciclismo auspicano che la partnership tra Rai e Gazzetta dello Sport possa essere ricucita nell’interesse del Giro d’Italia e di tutti gli sportivi.
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Cicloturismo sul Monte Bondone: Guida Completa per CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24
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