Conto alla rovescia per la decima edizione del Rally di Romagna – Gyproc Saint-Gobain in programma dal 30 maggio al 3 giugno a Riolo Terme.
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La più importante gara europea a tappe per Mtb che percorre i sentieri dell’Appennino Tosco-Romagnolo nel meraviglioso contesto del Parco Naturale della “Vena del Gesso”, si snoderà attraverso cinque tappe spettacolari come sempre circoscritte nel territorio comunale di Riolo Terme e dintorni. Cinque frazioni disegnate nella meravigliosa vallata del fiume Senio tra “calanchi” unici al mondo, castelli testimoni di un lontano passato e monumenti che ricordano la “Linea Gotica”, baluardo difensivo della Seconda Guerra Mondiale.
Ad attendere i concorrenti – la maggior parte dei quali provenienti dall’estero – cinque tappe, 250 chilometri di tracciato con 7000 metri di dislivello. Si parte, come detto, il 30 maggio con il prologo pomeridiano di 23 chilometri e 550 metri di dislivello. Un “antipasto” veloce che, negli intendimenti degli organizzatori, non dovrebbe lasciare tracce importanti sulla classifica ma che, nella realtà – come insegnano le ultime edizioni – fornirà indicazioni tecniche già molto credibili.
Il giorno dopo, si parte in mattinata (ore 9) su un tracciato spettacolare di 46 chilometri e 1600 metri di dislivello con partenza e arrivo dalla località termale. E il terzo giorno si alza ancora il chilometraggio (60) ed i metri di dislivello (1800), in attesa della “tappa regina” di 82 chilometri che, con ogni probabilità, deciderà questa edizione del Rally di Romagna. In caso di distacchi non particolarmente elevati, potrebbe però diventare molto più di una “sfilata finale” la tappa conclusiva del 3 giugno che – su un tracciato di 40 km e 1100 metri di dislivello – decreterà i successori dei tedeschi Felix Fritzsch e Cemile Trommer, trionfatori dell’ultima edizione.
“Dopo le ultime intense precipitazioni – spiega l’organizzatore Davide De Palma – i percorsi hanno subito qualche danneggiamento, ma grazie all’impagabile lavoro dei nostri volontari, tutti i tracciati sono stati perfettamente ripristinati”.
Intanto, anche negli ultimi giorni, proseguono a gonfie vele le iscrizioni che, come da tradizione, provengono da tutti gli angoli del pianeta. E a conferma del respiro spiccatamente “internazionale” della manifestazione, nel 2019 – sulla spinta del grande lavoro di Stefano Quarneti e Davide De Palma – entreranno a far parte delle nazioni rappresentate anche la Gran Bretagna e la Lettonia. Il primo ad iscriversi, tuttavia, è stato un romagnolo: si tratta di Alfonso Moretti, portacolori dell’Asd Ricci Cicli.