La ricordiamo a Rio dopo la drammatica caduta nella prova in linea di cinque anni fa, fino all’argento di domenica scorsa sempre su strada: Annemiek Van Vleuten si prende la sua personale rivincita prendendosi la gara contro il tempo di Tokyo. Argento alla vicecampionessa del mondo Marlene Reusser (Svizzera) e bronzo per Anna Van der Breggen (Paesi Bassi).
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Venticinque partenti per il secondo ed ultimo appuntamento olimpico sulle strade giapponesi, tra cui Masumah Alizada, una ragazza di nazionalità afghana che ha corso difendendo i colori della squadra dei rifugiati. Tra le prime atlete a partire, la canadese Karol-Ann Canuel e la australiana Sarah Gigante realizzavano i più veloci tempi intermedi. Elisa Longo Borghini, dopo il bronzo in linea, è stata l’unica rappresentante dell’Italia e ha terminato la prova con 2’47” di ritardo (media 40.18 km/h) al decimo posto.
Tra le favorite principali alla vigilia, Annemiek Van Vleuten vola come un treno sin dai primi metri, andando a riprendere anche Emma Nørsgaard (Danimarca), partita tre minuti prima. In mezzo a loro la quarantaseienne statunitense Amber Neben se la giocava con le più forti, così come Grace Brown (Australia). Gli intertempi della olandese sono letteralmente polverizzati e andrà a terminare in 30’14” con la stratosferica media di 43.9 km/h!
Marlene Reusser conferma la sua grande qualità in questa disciplina e va a regalare alla Svizzera e al Team Alé – BTC Ljubljana (unico team World Tour italiano) una bellissima medaglia d’argento scalzando Anna Van der Breggen, alla quale va il bronzo. Nulla da fare per Chloe Dygert: la americana ha pagato il rientro dopo diversi mesi a causa del drammatico incidente avvenuto nella prova a cronometro dei Mondiali 2020 a Imola, in cui si era provocata una impressionante ferita alla coscia sinistra; per lei comunque un confortante settimo posto.
Alle ore 7 tocca agli uomini, con Alberto Bettiol e Filippo Ganna in corsa per una importante medaglia per i colori italiani. Il verbanese della Ineos-Grenadiers sarà l’ultimo a partire, alle 9:10 italiane.
A cura di Andrea Giorgini Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata