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L’ex ciclista professionista Roberto Heras riceverà un indennizzo di 724.000 euro.
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Il Tribunale Supremo di Spagna ha sancito che lo stato spagnolo deve versare 724.000 euro a Roberto Heras. La cifra è considerata un indennizzo per i danni subiti a causa dell’interruzione anticipata della carriera del ciclista, provocata da una sanzione antidoping che lo stesso Tribunale Supremo aveva annullato tempo fa.
Lo spagnolo, ora 43 anni, era stato bandito dalle competizioni dalla federciclismo spagnola tra il 2006 e il 2008, dopo che era risultato positivo ad un test anti-doping per EPO, durante la Vuelta a España 2005. Heras era stato espulso dalla squadra Liberty Seguros, e la sua vittoria complessiva in gara è stata successivamente cancellata.
Il Tribunale Supremo nel 2012 aveva annullato la sentenza e stabilito il risarcimento, l’avvocatura dello stato aveva presentato ricorso che stamane è stato respinto e quindi ora lo stato spagnolo sarà costretto a pagare.
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