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Arriva la fuga e domina la QuickStep Alpha Vinyl nell’ultima frazione della Settimana Coppi e Bartali. Sul traguardo di Cantagrillo vince il ceco Josef Cerny, mentre la classifica generale va all’irlandese Eddie Dunbar (Ineos Grenadiers).
Anche oggi non c’è stata gran battaglia per portare via la fuga, che si è formata praticamente al primo tentativo. All’attacco Frederik Wandahl (Bora Hansgrohe), Fabio Van den Bossche (Alpecin Fenix), David Martin (Eolo Kometa), Giovanni Carboni (Nazionale Italiana), Jacopo Cortese (Mg K Vis), Julius Van der Berg (EF), Omer Goldstein (Israel Premier Tech), Tom Paquot e Johan Meens (Bingoal), Josef Cerny e Remi Cavagna (QuickStep).
Il gruppo guidato dalla Ineos Grenadiers ha lasciato un margine importante: distacco massimo che è salito oltre gli 8′, con i fuggitivi che hanno sfruttato la prima parte di gara molto favorevole. Davanti le prime scaramucce sono iniziate ovviamente all’ingresso del circuito conclusivo, con la salita di Mungherino a creare differenze: Remi Cavagna, Josef Cerny e Omer Goldstein sono riusciti ad avvantaggiarsi guadagnando sia su i diretti inseguitori che sul plotone.
Sull’ultima ascesa di giornata il Wolfpack ha sfruttato la superiorità numerica e ha lanciato all’attacco uno dei due uomini in avanscoperta: Cerny è riuscito a guadagnare da subito un margine importante, con Goldstein costretto a dar tutto per inseguire.
Trionfo per il ceco, doppietta Quick-Step in parata con la seconda piazza di Cavagna, poi Goldstein. Il gruppo è giunto con la Ineos Grenadiers in controllo a trascinare il proprio leader verso il successo in classifica.
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