L’atleta di casa si è aggiudicata la gara dedicata alle professioniste
Soraya Paladin si è aggiudicata la seconda edizione del Cycling Stars Criterium al femminile, davanti alla campionessa spagnola Mavi Garcia e Laura Tomasi.
Una scommessa iniziata l’anno scorso a Valdobbiadene e fortemente voluta dagli organizzatori anche in questo 2023.
La gara riservata alle donne prevedeva 20 giri del circuito di 1 km nel centro di Pieve di Soligo, con 19 atlete al via. Tra di loro era presente anche Karoline Pichler, della nazionale italiana di sci alpino.
Il ciclismo femminile si è imposto del cuore degli appassionati per il suo alto tasso di spettacolarità e anche a Pieve di Soligo questo trend è stato confermato.
Da subito c’è stata bagarre, con continui rimescolamenti dovuti a costanti attacchi e contrattacchi facilitati da un percorso sì pianeggiante ma nervoso che richiedeva di rilanciare la bicicletta dopo ogni curva.
Dapprima ci hanno provato Sanguineti e Valotto, rispettivamente della Trek e della Acca Due O Manhattan, che hanno condotto nei giri iniziali.
La loro azione ha però avuto vita breve e dopo cinque tornate sono state raggiunte da un drappello di inseguitrici tra cui Katia Ragusa e Martina Alzini: troppa la voglia delle favorite di giocarsi la vittoria.
Ma dietro di loro il gruppo, guidato da Mavi Garcia e Soraya Paladin, non ha mai lasciato spazio e a metà gara la fuga è stata riassorbita.
Negli ultimi tre giri è scattata proprio la campionessa spagnola che ha tentato di sorprendere tutte con numero da passista, ma Paladin non si è fatta sorprendere e immediatamente le si è riportata a ruota: è apparso subito chiaro la vittoria sarebbe stato affar loro.
Soraya Paladin a quel punto è stata bravissima a prendere in testa l’ultima curva e a beffare così Mavi Garcia che ha dovuto accontentarsi dell’argento.
Terza, in solitaria, Laura Tomasi, che ha completato il podio della seconda edizione del Cycling Stars Criterium al femminile.
Una scommessa iniziata un anno fa e che si sta dimostrando una realtà concreta e sempre più vincente.
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