Remco Evenepoel è stato uno dei grandi protagonisti della stagione 2020, ma la brutta caduta a Il Lombardia, nel giorno di Ferragosto, gli ha compromesso quella che sarebbe dovuta essere l’annata dell’esordio in una grande corsa a tappe di tre settimane.
Nonostante questo incidente, possiamo dire che il giovane talento belga ha chiuso la stagione da “imbattuto”, in quanto ha preso parte a 4 brevi corse a tappe nel corso del 2020 (Vuelta a San Juan, Volta Algarve, Vuelta a Burgos e Tour de Pologne) vincendo tutte e 4 le classifiche generali.
Nonostante manchino ancora alcuni giorni all’inizio del ritiro della Deceuninck-QuickStep, Evenepoel è già in Spagna, a Calpe, per preparare il 2021. “Nella prima settimana qui ho fatto in totale 736 km in 26 ore totali di allenamento – ha spiegato il belga – sto recuperando la massa muscolare che avevo perso, la parte alta del mio corpo è pelle e ossa. Sono stato sempre attento alla dieta, sapevo che ogni chilo in più che avrei messo su sarebbe stato difficile da togliere. Non chiamatela anoressia, cerco solo di stare attento”.
Il giovane ventenne ha parlato anche dei programmi per il 2021: “Avrei dovuto iniziare dal Tour Down Under, ma la cancellazione della corsa ci ha portati a programmare un altro calendario. I giochi olimpici sono un importante obiettivo, ma il mio sogno resta l’esordio in una grande corsa a tappe”.