Una grande vittoria ieri alle Strade Bianche per Tom Pidcock, che ha emulato ciò che fece lo scorso anno Tadej Pogacar attaccando ad oltre 50 chilometri dal traguardo per poi arrivare da solo in Piazza del Campo. Tra i suoi avversari, c’è la Jumbo-Visma che si mangia un po’ le mani per l’andamento della gara.
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Fra i più immediati inseguitori c’erano infatti due uomini gialloneri. Uno di loro era Tiesj Benoot, sulla carta il capitano della squadra e già trionfante in Toscana, mentre l’altro era l’ungherese Attila Valter, nuovo acquisto per questo 2023. Si ci aspettava che uno dei due si mettesse al servizio dell’altro, invece ognuno ha corso la propria gara, rimanendo così con un pugno di mosche.
“È stata colpa mia – afferma il magiaro ai microfoni di Nieuwsblad – avrei dovuto comunicare di più con Tiesj. Se mi paragono a Van Hooydonck, posso migliorarmi. Lui conosce Benoot da più tempo e lo capisce meglio. Ma Benoot è un buon leader, dateci ancora qualche corsa e andrà meglio: alla fine è solo la mia prima corsa con lui“.
Una presa di coscienza da parte di Attila Valter, che è contento della sua prestazione ma sa anche che si sarebbe potuto ottenere qualcosa di più: “Siamo finiti sul podio, ma per gli standard della Jumbo-Visma avremmo dovuto fare meglio. Rimango contento della mia prestazione, ho chiuso al quinto posto la mia prima Strade Bianche“.
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