Con una prestazione da Campione del Mondo in carica, Filippo Ganna si è aggiudicato la vittoria della prima tappa della Tirreno-Adriatico 2022; suo il miglior tempo (sia sul traguardo che nell’intermedio di Forte dei Marmi) nella prova a cronometro di Lido di Camaiore: l’azzurro ha chiuso in 15’17″70.
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Dopo la vittoria nella cronometro dell’Etoile de Besseges e del Tour de Provence, arriva il terzo sigillo in stagione per Filippo Ganna; alle sue spalle, con distacchi notevoli (per far capire la gran prestazione del corridore della Ineos Grenadiers), Remco Evenepoel (+10″33) e un sorprendente Tadej Pogacar (+17″68), che non sembra risentire della stanchezza, reduce dalla vittoria nella Strade Bianche.
Ai microfoni della Rai, Filippo Ganna è soddisfatto della vittoria, un risultato personale che premia lo sforzo fatto, ma si pensa subito alle prossime tappe, lavorando per la squadra: “Prima dell’UAE Tour, avevo già fatto ottimi risultati, era stato solo più forte l’avversario (Stefan Bissegger, vincitore della cronometro, ndr). Oggi sono stato io il più forte, vediamo nei prossimi giorni: daremo il nostro supporto ai due capitani Richie Porte e Richard Carapaz; già domani ci sarà una volata, saremo tutti sulle ruote di Elia (Viviani, ndr) per dargli una mano a conquistare un grande risultato personale“.
Decisiva per la vittoria la seconda parte della sua cronometro, in cui ha imposto un ritmo che ha fatto la differenza rispetto ai rivali: l’obiettivo era mettersi al riparo dai tempi di Evenepoel e Pogacar. Missione compiuta, conquistando una maglia che non aveva ancora mai conquistato in carriera: “Avrei voluto rimanere costante nei valori, ma al ritorno ho dovuto spingere per essere sicuro di ottenere un buon gap tra me, Remco (Evenepoel, ndr) e Tadej (Pogacar, ndr). Ho sofferto, ma è arrivato uno splendido risultato per me e per la squadra, dà molto morale, speriamo di continuare così. Mi mancava la maglia da leader della Tirreno-Adriatico, sono felice di averla conquistata“.
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