Con la primavera ormai alle porte è il momento della prima, vera gara a tappe su suolo italiano. La Tirreno – Adriatico è terreno per tutti: attaccanti, sprinters, cacciatori di tappe e specialisti contro il tempo che da domani si contenderanno per otto giorni la classifica generale della edizione 2021.
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Il via sarà una tappa in linea in Versilia con partenza ed arrivo a Lido di Camaiore, dove il Monte Pitoro assegnerà i primi punti per la classifica dei GPM; dopo questo primo circuito la tappa si sposta sul lungomare dove i velocisti battaglieranno per la vittoria sul traguardo.
Nel secondo giorno ci può già essere uno scossone alla classifica; da Camaiore si va a Chiusdino per 202 km: nella seconda parte di tappa la pianura è ben poca, dovendo superare gli strappi di Casciano, Poggio alla Croce e Monticiano; anche per arrivare a Chiusdino bisogna salire ed è considerato come primo traguardo in quota.
La terza tappa va dalla Toscana all’Umbria e sono 219 i chilometri che dividono Monticiano da Gualdo Tadino: la strada verso l’arrivo tende a salire ma qualche velocista può dire la sua in vista delle grandi montagne che troveranno il giorno dopo. Si, perchè la Terni – Prati di Tivo è la tappa regina di questa Tirreno – Adriatico: sono da affrontare 148 km scavalcando Sella di Corno, il Passo delle Capannelle e la salita finale di quasi 15 km al 7% medio verso la località turistica abruzzese ai piedi del Gran Sasso d’Italia.
Le insidie non finiscono qui perchè c’è da affrontare i tremendi Muri marchigiani nella Castellalto-Castelfidardo: prima parte pianeggiante e infine il circuito con questi tremendi strappi che hanno pendenze fino al 19%. I velocisti avranno un’altra chance nella Castelraimondo-Lido di Fermo, che anticiperà la consueta cronometro individuale conclusiva a San Benedetto del Tronto.
Il britannico Simon Yates cercherà di difendere il titolo vinto nello scorso anno, ma dovrà fare i conti con una concorrenza numerosa e che include atleti come i vincitori degli ultimi due Tour de France Tadej Pogacar (UAE-Emirates) ed Egan Bernal (Team Ineos), Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo), Nairo Quintana (Arkea-Samsic), Domenico Pozzovivo (Team Qhubeka-Assos) e Michael Woods (Israel – Start Up Nations), Jakob Fuglsang (Astana), Mikel Landa (Bahrain – Victorious), Geraint Thomas (Team Ineos) e Thibaut Pinot (Groupama-FDJ). Ci sono i vincitori delle ultime due edizioni della Strade Bianche Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix) e Wout van Aert (Jumbo-Visma), acerrimi rivali su strada e nel ciclocross.
Tra gli sprinter attendiamo la sfida tra Elia Viviani (Cofidis) e l’australiano Caleb Ewan (Lotto-Soudal), insieme a Peter Sagan (Bora – Hansgröhe), Fernando Gaviria (UAE-Emirates), Matteo Moschetti (Trek-Segafredo), Davide Ballerini (Deceuninck-Quickstep), Alex Aranburu (Astana) e Tim Merlier (Alpecin -Fenix). Tra i cronomen per la tappa di San Benedetto del Tronto i fari sono tutti per Filippo Ganna, il campione del mondo in carica e dominatore assoluto della specialità.
LE TAPPE DELLA TIRRENO-ADRIATICO 2021:
Mercoledì 10 marzo, 1° tappa: Lido di Camaiore – Lido di Camaiore 156 km
Giovedì 11 marzo, 2° tappa: Camaiore – Chiusdino 202 km
Venerdì 12 marzo, 3° tappa: Monticiano – Gualdo Tadino 219 km
Sabato 13 marzo, 4° tappa: Terni – Prati di Tivo 148 km
Domenica 14 marzo, 5° tappa: Castellalto – Castelfidardo 205 km
Lunedì 15 marzo, 6° tappa: Castelraimondo – Lido di Fermo 169 km
Martedì 16 marzo, 7° tappa: San Benedetto del Tronto – San Benedetto del Tronto 10.1 km (Cronometro Individuale)
A cura di Andrea Giorgini©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine