Tom Boonen incorona a pieno titolo Bob Jungels. Il giovane corridore lussemburghese, che da anni si sta distinguendo per la propria bravura (due maglie bianche conquistate al Giro d’Italia, nel 2016 e nel 2017), ha dimostrato di saper vincere anche le corse di un giorno. Nel proprio palmares figura infatti la Liegi-Bastogne-Liegi dello scorso anno, mentre in questo avvio di stagione ha già detto la sua alla Kuurne-Brussel-Kuurne, riuscendo a dominare i muri in pavè.
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In un’intervista, Tom Boonen ha espresso parole di grande stima per il proprio ex compagno di squadra: “Credo che Bob Jungels sia molto simile ad Alejandro Valverde quando era giovane – spiega l’ex corridore – perché è capace di far saltare i piani delle altre squadre. E’ molto forte sui percorsi della Vallonia, ma ha dimostrato di saper vincere anche le gare fiamminghe. Credo davvero che quest’anno possa riuscire a fare delle grandi cose”.
La Deceuninck-Quick Step ha dominato l’apertura stagionale in Belgio, con le vittorie di Stybar alla Omloop Het Nieuwsblad e di Jungels alla Kuurne. “Non sono sorpreso di questo dominio – spiega Boonen – in quanto so che questa squadra è una grande famiglia, si sta insieme fin dal ritiro di dicembre e quando arriva la primavera scatta qualcosa di magico nell’aria. Credo che Stybar si sia sbloccato, perché l’ho visto molto più consapevole dei propri mezzi”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine