Colpo doppio per Julian Alaphilippe. Il portacolori della Deceunick – QuickStep si è infatti imposto nella terza tappa del Tour de France 2019 staccando tutti i suoi avversari nel finale. Vittoria che vale doppio per il francese che balza anche al comando della classifica generale e conquista la sua prima maglia gialla alla Grande Boucle. Alle sue spalle si piazza Michael Matthews (Sunweb) che regola allo sprint il gruppo giunto sul traguardo con un ritardo di 26 secondi. Terzo posto invece per Jasper Stuyven (Trek – Segafredo) con Matteo Trentin (Mitchelton – Scott) sesto e Sonny Colbrelli (Bahrain – Merida) settimo.
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Subito dopo il via della tappa dal gruppo allungano Tim Wellens (Lotto-Soudal), Anthony Delaplace (Arkéa-Samsic), Yoann Offredo (Wanty-Groupe Gobert), Paul Ourselin (Total Direct Energie) e Stéphane Rossetto (Cofidis). Fuggitivi che arrivano ad ottenere un vantaggio massimo di 6 minuti a 135 chilometri dalla conclusione con il solo Tony Martin (Team Jumbo – Visma) a fare l’andatura. A quel punto la situazione cambia con Kasper Asgreen (Deceunick – QuickStep) che inizia a sua volta a tirare in testa al gruppo con il gap che di conseguenza inizia a calare rapidamente.
A 48 chilometri dalla conclusione il distacco è di 2 minuti e proprio in vista della prima salita di giornata fra i battistrada va via tutto solo Wellens. Il belga stacca subito tutti gli altri fuggitivi che vengono raggiunti dal gruppo a 30 chilometri dalla conclusione, mentre Wellens non perde terreno e mantiene il margine più o meno stabile. Anche Wellens però perde secondi su secondi iniziando la salita della Cote de Mutigny. Proprio in vista dello scollinamento Julian Alaphilippe (Deceunick – QuickStep) attacca e si riporta su Wellens con il belga che è veramente sfortunato visto che è costretto a fermarsi per una foratura proprio dopo lo scollinamento. Al comando rimane quindi il solo Alaphilippe che viaggia con un margine di 40 secondi su Mikel Landa (Movistar), Maximilian Schachmann (Bora – Hansgrohe), Alexey Lutsenko (Astana) e Michael Woods (EF Education First) che precedono di qualche secondo il gruppo tirato dagli uomini del Team Jumbo – Visma non per Mike Teunissen staccato, ma per Wout van Avert. Gruppetto Landa che viene ripreso a 10 chilometri dalla conclusione mentre Alaphilippe viaggia con 50 secondi di margine. Inutile il tentativo di rimonta finale da parte del plotone con Alaphilippe che viene raggiunto solo dopo aver tagliato il traguardo.
ORDINE D’ARRIVO
1
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No21 | 4h 40′ 29” | |||
2
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No141 | + 00′ 26” | |||
3
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No138 | + 00′ 26” | |||
4
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No111 | + 00′ 26” | |||
5
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No11 | + 00′ 26” | |||
6
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No107 | + 00′ 26” | |||
7
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No43 | + 00′ 26” | |||
8
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No195 | + 00′ 26” | |||
9
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No88 | + 00′ 26” | |||
10
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No51 | + 00′ 26” |
CLASSIFICA GENERALE
1 | ALAPHILIPPE Julian | 9h32’19” |
2 | * VAN AERT Wout | 20″ |
3 | KRUIJSWIJK Steven | 25″ |
4 | BENNETT George | 25″ |
5 | MATTHEWS Michael | 40″ |
6 | * BERNAL Egan | 40″ |
7 | THOMAS Geraint | 45″ |
8 | * MAS Enric | 46″ |
9 | VAN AVERMAET Greg | 51″ |
10 | KELDERMAN Wilco | 51″ |
A cura di Riccardo Zucchi per Inbici magazine