L’arrivo in volata nella terza tappa del Tour de France 2022 non ha regalato grandi soddisfazioni a Caleb Ewan. Nella frazione di ieri, infatti, il corridore della Lotto Soudal è rimasto chiuso nello sprint finale e ha ottenuto “soltanto” una nona posizione. L’australiano non è di certo rimasto contento di questo risultato e se l’è presa con Wout Van Aert e Peter Sagan, rei, secondo lui, di aver deviato in modo eccessivo la loro traiettoria.
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“Hanno iniziato a sprintare in mezzo alla strada e il lato destro era libero, quindi ho deciso di andare sul lato destro ma si sono spostati tutti sul lato destro – ha affermato Ewan a VeloNews dopo la tappa – Penso che abbia iniziato Van Aert e poi Sagan abbia ondeggiato in maniera un po’ più drastica verso destra. Sono stato decisamente schiacciato. Se avessi continuato a sprintare e non avessi frenato sarei andato a sbattere contro le transenne. Le regole vengono sempre interpretate in maniera diversa. In alcune gare verrebbero squalificati, in altre no. Chissà quali sono le regole, ma loro hanno deviato dalla loro linea. Questi sono gli sprint, ci sono sempre corridori che escono dalla loro linea”.
Il classe 1994 ha poi concluso dichiarando: “Entrambe le volte non ho potuto davvero partecipare allo sprint. La cosa positiva è che la mia forma è davvero buona, la squadra è forte e spero che un po’ di fortuna giri dalla mia parte. Sappiamo di non avere qui una squadra per fare un treno completo, la cosa migliore che possono fare è mettermi in una buona posizione negli ultimi chilometri. Entrambe le volte sono partito in buona posizione, quindi non posso lamentarmi di questo, ma negli ultimi metri succede sempre qualcosa“.
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