Una giornata da re, da padrone assoluto per Jonas Vingegaard al Tour de France. Seconda vittoria di tappa per lui, staccato ancora una volta Tadej Pogacar mostrando una superiorità impressionante e classifica generale messa in cassaforte. Il sogno è ormai vicinissimo per un corridore speciale che ha trovato anche il tempo di commuovere il pubblico, aspettando il grande rivale, caduto in discesa.
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Il danese ha parlato ai microfoni di Eurosport al termine della trionfale frazione: “È incredibile. Stamattina ho detto alla mia fidanzata e a mia figlia che avrei voluto vincere per loro. Sono felicissimo di aver potuto dedicare a loro questa vittoria, felicissimo di aver vinto questa tappa”.
Forse un po’ di scaramanzia o forse ancora tanta attenzione ai dettagli, ma Vingegaard non vuole ancora sentire discorsi sulla vittoria finale: “Mancano ancora due giorni prima di arrivare a Parigi, non ne voglio ancora parlare. Rimaniamo concentrati, continueremo a lavorare giorno per giorno, tra due giorni parleremo”.
Infine il capitano della Jumbo non ha voluto dare grande attenzione al suo bel gesto nei confronti del rivale, preferendo ringraziare i compagni: “Sì, ha sbagliato una curva ed è caduto su un tratto di sterrato, quindi ho deciso di aspettarlo. In ogni caso senza la squadra non avrei potuto vincere. Avete visto cosa ha fatto Wout (Van Aert, ndr), ma anche il lavoro di Christophe, Tiesj, Nathan e Sepp (nell’ordine Laporte, Benoot, Van Hooydonck e Kuss, ndr) è stato perfetto”
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