C’è tanta amarezza per Mark Cavendish dopo la settima tappa del Tour de France 2023. Il britannico dell’Astana Qazaqstan Team ha cercato di sorprendere tutti nella volata sul traguardo di Bordeaux, ma alla fine si è dovuto accontentare della seconda posizione (dietro al fenomenale Jasper Philipsen) a causa anche di un problema al cambio.
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“Ero in posizione abbastanza buona, forse un po’ dietro, ma tutto sommato ero dove volevo essere per un arrivo come questo, con un lungo rettilineo – ha dichiarato Cavendish dopo la tappa di ieri (fonte: Spaziociclismo) – Cees (Bol, ndr) mi ha portato in buona posizione fino all’ultimo chilometro ed ero nelle ruote giuste. Son partito forse leggermente più presto di quanto avrei voluto, ma sostanzialmente con lo stesso tempismo del 2010 (quando aveva trionfato davanti all’australiano Julian Dean e all’italiano Alessandro Petacchi, ndr). Purtroppo una volta partito il cambio è passato dall’11 al 12 e mi son dovuto sedere. Sono tornato sull’11 e ho provato a rialzarmi, ma è di nuovo è passato al 12, quindi mi sono seduto di nuovo… non c’era niente che potessi fare…”.
Il rammarico per questo secondo posto è moltissimo, ma il britannico non vuole arrendersi: “Per me è una enorme delusione, anche se chiaramente continueremo a provarci. Ad ogni modo sto bene e ho visto anche i ragazzi andare meglio, stiamo migliorando”.
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