L’olandese Alex Molenaar vince l’ottava frazione, la tappa regina del Tour of Qinghai Lake. Il corridore della Monkey Town giunge solo al traguardo dopo aver animato la fuga che ha caratterizzato la giornata. Secondo posto per Branislau Samoilau (Minsk Cycling Club) e terzo Ricardo Aguirre (Interpro Cycling Academy). Chalapud termina in quarta posizione e rimane leader della generale. Grosu quinto al traguardo mantiene la maglia verde.
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La tappa – La frazione più lunga di questa edizione del Tour of Qinghai Lake. Partenza da Xihaizhen e arrivo a Qingshizui dopo 224 km. Il freddo e a tratti la pioggia leggera condizionano la corsa odierna. Dopo pochi chilometri dal via ufficiale si avvantaggiano in nove uomini: Evaldas Siskevicius e Jeremy Leveau (Delko Marseille Provance), Massimo Rosa (Neri Selle Italia Ktm), Luke Mudgway e Daire Feeley (Evopro Racing), Alex Molenaar (Monkey Town), Adrian Banaszek (Voster Atalanta Team), Samuel Volkers (Memil Pro Cycling) e Andrii kulyk (Shenzhen Xidesheng). Per loro massimo vantaggio di poco inferiore ai 3 minuti. In gruppo intanto la Medellin controlla e tiene un buon ritmo per controllare la corsa. Sulla lunga salita al comando la fuga si sfalda fino a essere composta da tre ciclisti. Poco dopo rimane solo Molenaar. Sulla discesa dietro Samoilau (Minsk Cycling) prova a far la differenza per guadagnare secondi nella generale. Aguirre e Chalapud però non lo lasciano scappare. Nel frattempo Molenaar difende il gap e giunge tutto solo al traguardo.
Il vincitore – Ovviamente contento l’olandese Molenaar: “Oggi è stata una giornata davvero dura, faceva molto freddo ma le stesse condizioni le hanno dovute affrontare anche gli altri. Non ho parole per questa vittoria, sono contento”
“Dopo aver scollinato al GPM son riuscito a staccare Siskevicius. Mentalmente è stato difficile e ho pensato solo a spingere al massimo. Un’altra difficoltà per me è stata l’altitudine perché non sono abituato”.
Il leader – Il colombiano Chalapud sapeva che oggi era una tappa difficile ed è felice di esser riuscito a difendersi: “Non ho sentito tanto freddo come oggi dai tempi della tappa in Italia sullo Stelvio. Questa è stata la principale difficoltà oggi”.
“Sono contento – continua – perché oggi era importante fare bene. Anche domani darò il massimo perché la tappa sarà difficile ma confido anche nel mio team. Stiamo facendo un grande lavoro e anche Oscar Sevilla sta facendo molto bene”.
da Qingshizui, Davide Pegurri per InBici Magazine
Photo credit: Adrian Hoe