Lunedì 16 Aprile prenderà il via il Tour of the Alps. Cinque frazioni impegnative, tutte da vivere d’un fiato, partenza da Arco e arrivo a Innsbruck sulle strade del circuito mondiale.
Dal 15 al 22 Febbraio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Moser, Bugno, Chiappucci e Mosole
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Spesso questa corsa a tappe, una volta conosciuta come il Giro del Trentino, è stata il trampolino di lancio per la conquista del Giro d’Italia. Per questo c’è grande curiosità nei confronti dei favoriti per la vittoria finale. Ecco un elenco dei papabili:
CHRIS FROOME – Sicuramente il corridore più atteso e più discusso. Ora però è arrivato il momento di archiviare le polemiche legate al caso salbutamolo e lasciar alle spalle tutto a suon di pedalate. Anche se arriva al Tour of the Alps dopo un inizio di stagione in sordina, un po’ come ci ha sempre abituato in passato, Chris è il favorito numero uno. Il percorso inoltre sembra quasi costruito sulle caratteristiche del quattro volte vincitore del Tour de France e la squadra correrà unita solo per sostenere il suo capitano. Piccola nota statistica: una sua eventuale vittoria finale porterebbe il Team Sky a un poker consecutivo in questa corsa (Thomas 2017, Landa 2016 e Porte 2015).
FABIO ARU – Potrebbe essere il rivale più accreditato. Il sardo ha sofferto il confronto con Chris Froome lo scorso anno al Tour de France, dove ha messo in luce ancora alcuni limiti sulle tre settimane, tuttavia in una breve corsa a tappe come il Tour of the Alps, potrebbe ribaltare la situazione. La sua giovane età e la sua esplosività potrebbero metter in seria difficoltà gli avversari. Rimane un piccolo dubbio sulle conseguenze dell’incidente alla Volta a Catalunya che gli ha impedito di allenarsi in maniera continuativa in questo inizio di stagione. Da segnalare il ritorno in squadra di Simone Petilli, ripreso completamente dall’infortunio rimediato al Giro di Lombardia della passata stagione.
THIBAUT PINOT – Il francese nel 2017 vinse l’ultima tappa e concluse al secondo posto nella generale, a soli 7 secondi da Geraint Thomas. Quest’anno si presenta al via della corsa senza aver particolarmente brillato, nonostante ciò difficile non annoverarlo tra i possibili protagonisti. Il percorso sicuramente si adatta alle sue caratteristiche e i forti rivali potrebbero dargli maggior stimolo per cogliere un successo. Forse la sua squadra pare meno attrezzata rispetto al Team Sky e alla UAE Team Emirates.
MIGUEL ANGEL LOPEZ – Un corridore giovane ma in continua crescita, sicuramente bisognerà fare i conti anche con lui. Dopo essersi messo in mostra la passata stagione alla Vuelta a Espana, quest’anno il ciclista colombiano si è già presentato in buona forma, centrando un successo di tappa al Tour of Oman, concluso tra l’altro in seconda posizione generale e con la maglia di miglior giovane addosso. In squadra non ha più un capitano al quale sottostare e sembra davvero pronto a prender lui per mano l’Astana per questo 2018. L’unica incognita che rimane è sulle sue capacità di resistere alle pressioni e alle responsabilità.
GEORGE BENNETT – Per la classifica generale sembra essere un gradino sotto ai ciclisti sopra elencati, di sicuro però il portacolori della Lotto NL Jumbo può ambire a far bene e a portare a casa una vittoria di tappa. La recente prestazione alla Volta Ciclistica a Catalunya, conclusa al sesto posto finale, da morale per ben figurare anche al Tour of the Alps. É in cerca di conferme per prepararsi al meglio alla Corsa Rosa dove dovrebbe esser affiancato da Robert Gesink.
LOUIS MEINTJES – Anche il sudafricano del Team Dimension Data non sarà sicuramente da sottovalutare, anche perché lo scorso anno ha saputo centrare una top ten al Tour de France, tuttavia questo 2018 non sembra esser iniziato in maniera positiva. Apparso ancora un po’ indietro con la preparazione, potrebbe trovare riscatto proprio in questa corsa a tappe. È in cerca soprattutto di una vittoria che manca da tanto tempo e che potrebbe ridonargli fiducia nelle sue capacità.
DOMENICO POZZOVIVO – La passata edizione lo scalatore italiano terminò la corsa sul gradino più basso del podio e nel 2012 invece vinse davanti a Damiano Cunego. Quest’anno il ciclista ha iniziato una nuova avventura, passando al Team Bahrain-Merida di Vincenzo Nibali. Parte con i gradi di capitano e la squadra lavorerà solo per lui. L’ultima sua vittoria risale alla tappa del Tour de Suisse con arrivo a La Punt datata 15 Giugno, sicuramente avrà voglia di far bene e tornare a tagliare il traguardo per primo.
DAMIANO CUNEGO – Si appresta a vivere la sua ultima stagione da professionista e a partecipare per l’ultima volta a una delle corse che gli ha regalato più soddisfazioni nella carriera. È ancora oggi, con tre successi, il detentore del record della corsa di vittorie nella generale. Potrà contare sul supporto di Ivan Santaromita, ma difficilmente lo vedremo sul gradino più alto del podio finale. Tuttavia mai darsi per battuti, ci potrebbe esser ancora per lui il canto del cigno.
A cura di Davide Pegurri per iNBiCi.net