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La cronaca ci consegna un’altra brutta pagina per il mondo del ciclismo che, malgrado le campagne di sensibilizzazione e le nuove norme del codice della strada più vicine all’utenza debole, registra un altro gravissimo incidente.
L’ultimo episodio arriva da Viareggio dove, venerdì mattina, marito e moglie sono stati travolti in bici sull’Aurelia da un’auto che, dopo la collisione, non si è neppure fermata.
La donna – Silvia Sarappa, 63 anni, organizzatrice insieme al marito della Gran Fondo della Versilia – è stata ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Cisanello di Pisa; il marito – Pierluigi Del Pistoia di 68 anni – invece è rimasto miracolosamente illeso.
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Entrambi grandi appassionati di bici, sono stati tamponati da un’auto di piccole dimensioni – probabilmente una Yaris di colore scuro – che procedeva nella loro stessa direzione. Il conducente è fuggito via, senza fermarsi e senza prestare soccorso. Un paio di testimoni hanno fornito alle autorità le prime indicazioni sul modello e sul colore del veicolo.
I familiari di Silvia Sarappa rivolgono un appello a quanti avessero assistito all’incidente di farsi avanti con le autorità senza paura, mentre gli amici ciclisti del gruppo ’I polpari di piazza Mazzini’, tutti i collaboratori della Gran Fondo della Versilia e tantissimi ciclisti amatoriali da tutta Italia hanno inviato messaggi di vicinanza.
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