La 39enne, originaria di Padova, è deceduta in seguito a un incidente stradale
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Linda Scattolin è morta in Sudafrica. La triatleta 39enne di origini padovane è deceduta all’ospedale di Città del Capo dopo essere stata investita sabato scorso da un bus. In attesa di un delicato intervento alla spina dorsale e tenuta in coma farmacologico, l’atleta si è aggravata nel corso della notte e non ce l’ha fatta. Stazionaria, ma non grave, invece la compagna Edith Niederfriniger, anch’essa coinvolta nell’incidente.
La grande determinazione di Linda non è dunque riuscita ad evitare il peggio. La 39enne avrebbe dovuto sottoporsi a una costosa operazione e per garantirle la copertura sanitaria il mondo dello sport si era subito mobilitato per una raccolta fondi. In Sudafrica erano subito volati anche i genitori della Scattolin per starle vicino, ma la donna non è riuscita a superare la notte.
Distrutta la compagna di vita e di allenamenti Edith Niederfriniger, travolta dal bus insieme a Linda. La prima donna italiana ad aver vinto un Ironman è in condizioni stazionarie, ma non è grave. Ha riportato la rottura di una clavicola, ha già ricevuto numerosi punti di sutura per una profonda ferita sul fianco e presto dovrà anche essere operata per l’introduzione di alcune placche metalliche a tibia e perone. Le due atlete sono state travolte da un bus che si è ribaltato sabato lungo la strada R45 del Franschhoek Pass che collega Stellenbosch a Villiersdorp.
Fonte www.tgcom24.mediaset.it