Tao Geoghegan Hart conquista la quindicesima tappa del Giro d’Italia. Il corridore della Ineos Grenadiers riesce a resistere al ritmo imposto dalla Sunweb e a battere in volata Wilco Kelderman. Ottimo il lavoro di Jai Hindley (Sunweb) che supporta in maniera impeccabile il suo capitano e così facendo scala anche la classifica generale. Joao Almeida riesce a difendere con grinta la maglia rosa. Crisi e secondi persi per Vincenzo Nibali.
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La corsa. Partenza dalla base delle frecce tricolori e via verso le salite. Dopo quasi un ora di tira e molla la fuga riesce a prendere il largo. Si portano al comando 11 uomini: Andrea Vendrame (Ag2R), Luca Chirico (Androni Sidermec), Manuele Boaro (Astana), Mark Padun (Bahrain McLaren), Daniel Navarro (Israel Start-Up), Sergio Samitier e Davide Vilella (Movistar), Rohan Dennis (Ineos), Giovanni Visconti (Vini Zabù KTM), Thomas De Gendt e Matthew Holmes (Lotto Soudal). Dietro il gruppo maglia rosa non lascia molto margine e sin da subito concede pochi minuti agli attaccanti di giornata. Ritmi sempre sostenuti. Un caduta a poco più di 60 km all’arrivo costringe al ritiro Jhonatan Narvaez e Nicolas Edet. In testa forzano l’andatura Rohan Dennis e Thomas De Gendt. Poco dopo l’australiano della Ineos se ne va tutto solo.
I big però vogliono puntare alla vittoria e nelle prime fasi della salita di Piancavallo il tentativo di Dennis viene annullato. Il ritmo della Sunweb nell’ascesa finale fa molte vittime e permette a Wilco Kelderman di prendere parecchi secondi su tutti i diretti rivali. L’unico a tenere la ruota dell’olandese, guidato dal compagno Hindley, è Geoghegan Hart. Proprio il corridore della Ineos alza le braccia al cielo sul traguardo di Piancavallo.
Dopo la frazione odierna si fa ancora più intensa la lotta per la Rosa. La conduzione della corsa da parte della Sunweb, soprattutto sull’ascesa conclusiva, ha reso evidente a tutti come Wilco Kelderman sia ormai da considerare l’uomo da battere per essere sul gradino più alto del podio a Milano. Un tenace Joao Almeida riesce a limitare i danni e a conservare il primato in classifica. Lo stesso Teo Geoghegan Hart torna prepotentemente in corsa per la vittoria finale. A 8 km, molto lontano dal traguardo, va in crisi il principale candidato alla vittoria finale Vincenzo Nibali che riesce però a trovare ritmo e a non naufragare, trovando anche la compagnia di altri rivali tra cui Jakob Fuglsang. Chi sembra dovere rinunciare ad ambizioni di gloria è Domenico Pozzovivo, in difficoltà fin da subito.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Tao Geoghegan Hart (Team Ineos Grenadiers) – 185 km in 4h58’52”, media 37.140 km/h
2 – Wilco Kelderman (Team Sunweb) a 2”
3 – Jai Hindley (Team Sunweb) a 4”
CLASSIFICA GENERALE
1 – João Almeida (Deceuninck – Quick-Step)
2 – Wilco Kelderman (Team Sunweb) at 15”
3 – Jai Hindley (Team Sunweb) at 2’56”
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – João Almeida (Deceuninck – Quick-Step)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti -Arnaud Démare (Groupama – FDJ)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Giovanni Visconti (Vini Zabu’ – Brado – KTM)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – João Almeida (Deceuninck – Quick-Step)
da Piancavallo, Davide Pegurri per INBICI