Il Trofeo Alfredo Binda, corsa storica del circuito femminile giunta alla sua edizione numero 47, ha regalato il solito eccezionale spettacolo. A prendersi la ribalta è stata uno dei talenti più puri del panorama internazionale delle due ruote: Shirin Van Anrooij. La neerlandese, recentemente laureatasi Campionessa del Mondo di ciclocross tra le U23, ha messo a segno un numero d’alta scuola, portando al traguardo un attacco in solitaria di 25 km per centrare la prima vittoria su strada.
A completare la festa della Trek-Segafredo ci ha pensato Elisa Balsamo, che non avrebbe potuto pensare ad un modo più indolore per “abdicare”. Il secondo posto in maglia tricolore non ha lo stesso dolce sapore della vittoria in maglia iridata dello scorso anno, ma le braccia alzate sul traguardo nel vincere la volata di gruppo, lasciano capire come il clima in casa Trek sia assolutamente idilliaco.
Due le italiane sul podio, con il terzo posto di una sempre più convincente Vittoria Guazzini, che replica così il piazzamento ottenuto al GP Le Samyn. Un ordine d’arrivo ricco di bandiere italiane vede anche Soraya Paladin chiudere al quinto posto, dopo il terzo posto dello scorso anno e Silvia Persico chiudere invece sesta, lei che nel 2022 fu invece ottava.
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