Edizione numero 1 coinvolgente quella andata in scena a Palazzo San Gervasio con il Trofeo Ciclocross Re Manfredi, a cura della Lucania Bike che ha profuso importanti energie nel cimentarsi per la prima volta in assoluto nell’organizzazione materiale di un evento.
Training Camp Spagna Costa Blanca
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
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Oltre 130 i partecipanti da tutta la Basilicata e dalle altre regioni (Campania, Calabria, Puglia, Marche, Lazio e Abruzzo) per il quarto appuntamento stagionale del Mediterraneo Cross che è stato un successone di presenze e di emozioni, a testimonianza che il movimento ciclocrossistico della Basilicata e del Sud Italia ha ancora una voglia matta di gareggiare e di dare continuità all’attività, nonostante le criticità legate al Covid-19, cui sono state predisposte le migliori accortezze anti-contagio per mettere in sicurezza atleti e squadre.
Un percorso abbastanza esigente quello messo a punto dalla Lucania Bike-Team Palazzo San Gervasio, tra una serie di saliscendi, parti tecniche e anche le scalinate naturali a salire che non hanno lasciato respiro ai bikers impegnati tra gli alberi secolari di querce e di aceri del bosco prospiciente al lago Fontetusio.
Prestazioni sopra le righe entro la top-5 per Anthony Montrone (Andria Bike), Nicolò Pizzi (Maniga Cycling Team), Simone Massaro (Andria Bike), Giuseppe Cassano (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro) e Vittorio Capogna Andria Bike tra gli allievi uomini, Rebecca Lobascio (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro), Aurora Falabella (Cicloteam Valnoce), Giulia Dambra (Special Bike Cross Country) tra le allieve donne, Marta D’incecco (Amici Della Bici Junior) e Mirella Piarulli (Andria Bike) tra le esordienti donne primo anno, Raffaele Cascione (Andria Bike), Gianluca Lapi (Andria Bike), Cristian Moreo (Special Bike Cross Country), Mirko Sasso (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro) e Domenico Mangino (Team Bykers Viggiano) tra gli esordienti uomini primo anno, Luca Bardi (Mtb San Pietro Salis Bike), Marco Russo (GC Salentino), Enea Contaldi (Mtb San Pietro Salis Bike), Filippo Cerasi (Amici della Bici Junior) e Mattia Zollino (Scuola Ciclismo Tugliese Salentino) tra gli esordienti uomini secondo anno, Ivan Carrer (Team Eurobike), Vittorio Carrer (Team Terenzi Bike), Gabriele Giuseppetti (Cycling Cafè Racing Team), Luca Fiocchi (Cycling Cafè Racing Team) e Michele Depalma (Team Eurobike) tra gli juniores uomini, Ilaria Scarpa (Ludobike Racing Team), Denise Falabella (Cicloteam Valnoce) e Rebecca Angiulo (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro) tra le juniores donne, Ilenia Fulgido (Cicloteam Valnoce), Chiara Mazzotta (Team Bykers Viggiano) e Alessia Pia Gaudioso (Cicloteam Valnoce) tra le under 23 donne, Filippo Mancinelli )Cycling Cafè Racing Team), Donatello Viola (Team Bykers Viggiano), Mattia Maria Varalla (Pro.Gi.T Cycling Team), Domenico Babino (Team Bykers Viggiano) e Francesco Presta (Asd Belvedere) tra gli under 23 uomini, Antonio Lavieri (Loco Bikers), Gino Masino (Team Bykers Viggiano), Antonio Russo (Scuola Ciclismo Tugliese Salentino), Domenico Chiarelli (Cicloteam Valnoce) ed Emmanuele Greco (Scuola Ciclismo Tugliese Salentino).
In evidenza tra le categorie amatoriali Miriam Negro (Scuola Ciclismo Tugliese Salentino) con il primato tra le élite master donna, a podio Gabriele Nigro (Bike Sport Team), Francesco Acquaviva (Sport For Fit Racing Team) e Samuele Colonna (Loco Bikers) tra gli élite sport, Adriano Luciano (CPS Professional Team), Raffaele Fago Mastrangelo (Bike Sport Team) e Francesco Clemente (Ciclistica Oliveto Citra) tra i master 1, Cosimo Cattedra (Team Preview Bike Space Sei Sport), Carmine Amendola (Bike Sport Team) e Giovanni Garzia (Scuola Ciclismo Tugliese Salentino) tra i master 2, Carlo Saracino (Scuola Ciclismo Tugliese Salentino) e Cristian Iarriccio (Cps Professional Team) tra i master 3, Donato Capitaneo (Team Preview Bike Space Sei Sport), Antonino Terranova (New Valley-Ciemme Sport) ed Ernesto Angelini (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano) tra i master 4, Michele Salza (Team Co.Bo Pavoni), Maurizio Carrer (Team Eurobike) e Francesco Masullo (Movicoast Sport e Turismo) tra i master 5, Biagio Palmisano (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano), Antonio Russo (Chialà Cycling Team Locorotondo) e Antonio Centonze (Ciclistica Vernolese) tra i master 6, Ferdinando Panagrosso (Cicloo Carbonari Bikers) e Mario De Pascali (Scuola Ciclismo Tugliese Salentino) tra i master 7, Giuseppe Velletri (Scuola Ciclismo Tugliese Salentino), Mario Manco (Scuola Ciclismo Tugliese Salentino) e Nunziato Sidella (Fausto Coppi Acquaviva) tra i master 8.
“Non è facile organizzare una gara in periodo di Covid-19 ma gli organizzatori della Lucania Bike hanno tirato fuori il coraggio a quattro mani per mettere in moto l’evento. Oltre al successo di partecipazione da parte delle società di fuori regione, siamo contenti anche per la risposta delle autorità locali che si sono dimostrate sensibili a questa manifestazione, a testimonianza che il ciclismo continua a difendersi e a non piegarsi dall’emergenza sanitaria rispetto ad altre discipline sportive. Speriamo di tornare più forti di prima e alla normalità che ci compete” ha spiegato il delegato regionale FCI Basilicata Carmine Acquasanta, presente nel corso della gara e della cerimonia di premiazione assieme a Giuseppe Lombardi (delegato provinciale FCI Matera), Prospero Di Dio (componente struttura tecnica nazionale strada FCI), Nicola Perciante (componente struttura tecnica regionale strada-pista FCI Basilicata), Francesco De Rosa (componente struttura tecnica regionale fuoristrada FCI Basilicata), Luca Festino (assessore al turismo di Palazzo San Gervasio) e Giuseppe Palermo (delegato allo sport di Palazzo San Gervasio) e tutto lo staff del Mediterraneo Cross (Pietro Amelia, Sabino Piccolo e Michele Carella).
Entusiasti gli organizzatori capitanati dal presidente Giovanni Cristiani e dal vice Enzo Paradiso a nome di tutta la Lucania Bike-Team Palazzo San Gervasio: “Sapevamo che organizzare un evento in tutte le sue molteplici sfaccettature non era certamente un compito facile con la difficile situazione di emergenza sanitaria. Abbiamo avuto il sostegno da parte di tutti i nostri sponsor e dell’amministrazione comunale di Palazzo San Gervasio ai quali vogliamo manifestare il più sentito ringraziamento, unitamente alle Forze dell’Ordine, alla Polizia Municipale, ai Carabinieri Forestali e alla locale stazione dei Carabinieri, ai Volontari Alto Bradano, all’Atletica Palazzo, alle Guardie Zoofile, allo staff del Camping Makumba e al servizio medico assicurato dai dottori Nozza e Brescia. Abbiamo lavorato sodo per allestire un’edizione memorabile e se questa ha riscosso unanimi consensi positivi, è anche certamente merito loro e non solo di chi ha partecipato. Questo ci dà la sprono a continuare sulla strada intrapresa da poco tempo con la nostra scuola di ciclismo giovanile, riconosciuta ufficialmente dalla Federazione Ciclistica Italiana. In più non mancheranno altre iniziative, emergenza Covid-19 permettendo, dedicate al cicloturismo nelle nostre zone”.
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