Lo scalatore sardo della UAE Team Emirates è giunto nono con un ritardo di 26’’ dal vincitore di giornata, il colombiano Chavez della Mitchelton-Scott, unico superstite della fuga di giornata, che è arrivato in parata con il compagno di squadra Simon Yates, nuova Maglia Rosa.
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Una tappa impegnativa che dopo appena 45 km di corsa, dei 169 in programma, ha visto prendere il largo 28 corridori tra cui il vincitore e tre uomini della UAE Team Emirates, Diego Ulissi, Manuele Mori e Jan Polanc, vincitore nel 2017 proprio sul traguardo dell’Etna.
Ulissi è stato nel vivo della fuga a lungo prima di dovere cedere il passo ai compagni di avventura più avvezzi di lui sulle montagne. Fabio Aru è riuscito sempre a rimanere con i migliori della Generale portando a casa il nono posto di tappa e salendo in decima posizione nella Generale ad 1’12’’ da Yates.
“Mi sento meglio giorno dopo giorno, e sento che acquisisco un buon ritmo gara. C’è ancora qualcuno che è più in forma di me, ma il Giro è ancora molto, molto lungo” dice Fabio Aru. “L’importante era chiudere con i migliori. Poi ripeto, siamo solo alla sesta tappa e alla fine sarà molto dura”.
Domani la carovana si trasferirà in continente con la settima tappa da Pizzo Calabro a Praia a Mare di 159 chilometri, frazione adatta a ruote veloci o ad attacchi di giornata.
Risultati sesta tappa:
1.Johan Esteban Chavez (Col) Mitchelton-Scott 04:16:11
2.Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott s.t.
3.Thibaut Pinot (Fra) Groupama – FDJ +0:26
9.Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates +0:26
Classifica Generale dopo la sesta tappa:
- Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott 22:46:03
2.Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb +0:16
3.Johan Esteban Chavez (Col) Mitchelton-Scott +0:26
10.Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates +1:12