Una scelta tanto azzeccata quanto suggestiva: l’Unione Ciclistica Internazionale ha confermato le indiscrezioni che avevamo pubblicato qualche mese fa, che vedevano una probabile assegnazione dei mondiali 2021 al Belgio, e in modo particolare alla regione delle Fiandre. Proprio quest’oggi, il consiglio direttivo dell’UCI ha ufficializzato la candidatura della regione fiamminga.
Già grande e importante è l’impegno che è stato profuso dalle città di Bruges, Anversa e di tutta la regione fiamminga per ottenere questo mondiale. nel 2021 sarà il campionato del mondo del centenario, in quanto la prima edizione della rassegna iridata si svolse nel 1921 in Danimarca. La regione delle Fiandre ha fatto leva non solo (ovviamente) sull’impegno economico, ma anche sul fatto che il Belgio è la culla del ciclismo: a questo punto c’è da aspettarsi un percorso molto simile a quello del Giro delle Fiandre, anche se ad oggi non è previsto un possibile arrivo a Oudenaarde.
E’ molto probabile che Bruges torni invece a essere grande protagonista. Fino al 2015 la città è stata sede di partenza della Ronde Van Vlaanderen, e in vista del mondiale 2021 sarà uno degli snodi principali.
Ad organizzare i mondiali del 2021 saranno Flanders Classics e Golazo.
A cura di Carlo Gugliotta, inviato a Innsbruck per InBici Magazine